Vertice di poeti con

versi d’urgenza

 

28 maggio 2009 - M.Hernandez www.granma.cu (AIN)

 

Mentre  lei   legge   queste   righe,   una  pallottola   può

Antonio Guerrero ha inviato un messaggio al Festival di Poesia

 

I poeti condannano anche il blocco imposto a Cuba dagli USA

 

AIN - Antonio Guerrero, uno dei Cinque combattenti cubani contro il terrorismo ingiustamente prigionieri negli USA, ha inviato un messaggio di solidarietà ai  partecipanti al XIV Festival Internazionale di Poesia de L’Avana.

In un messaggio letto da sua sorella  María Eugenia, Antonio afferma che lui e i suoi compagni Fernando González, Gerardo Hernández, Ramón Labañino e René González considerano la poesia come una forte arma di combattimento  solidale e appoggiano la lotta del popolo palestinese, al quale si dedica questa edizione del Festival, assieme al mondo arabo.

Abran Laman, ambasciatore della Palestina in Cuba, ha segnalato che nell’Isola molto forte il sentimento di solidarietà verso la sua Patria ed ha sottolineato che era la prima volta che partecipa ad un evento in cui la cultura e la poesia di tutto il mondo appoggiano con tanto fervore la causa dei suoi compatrioti.

Inoltre ha ricordato che nelle prigioni sioniste soffrono più di 11000 palestinesi e molti sono poeti e scrittori che lottano per la libertà della parola e del loro popolo.

Marcelino Dos Santos, del Mozambique, ha convocato all’unità di tutti i paesi per affrontare la difficile situazione della crisi del capitalismo che oggi fa soffrire tutta l’umanità ed ha augurato che questa sia la transizione verso il socialismo.

Il peruviano Hildebrando Pérez ha salutato il 50º Anniversario della Rivoluzione cubana e ha denunciato la campagna che sviluppa Internet contro il Festival della Poesia di Medellin, in Colombia, che cerca di vincolarlo ai movimenti guerriglieri di questo paese.

L’Assemblea Mondiale dei Poeti in Difesa dell’Umanità che si sta sviluppando come parte del Festival, riunisce rappresentanti di 14 paesi di quasi tutti i continenti, che lottano a favore della libertà dei popoli e che hanno denunciato il blocco genocida nordamericano ingiustamente imposto contro Cuba.

togliere la vita a qualcuno in Iraq, il popolo palestinese scende per le strade per lottare contro l’occupazione del suo territorio, i bambini dei quartieri degradati dell’Africa, Europa, Stati Uniti e America Latina affrontano l’inferno dantesco dell’esclusione che uccide per sempre la loro innocenza, ed è quindi gratificante vedere che un gruppo di poeti di prima linea provenienti da 20 paesi si sia dato appuntamento in un Festival della Poesia de L’Avana, spinto da una  sensazione d’urgenza e facendo voti  a favore dell’unione degli uomini di buona volontà, per accendere una voce nell’oscuro inverno della guerra, la disuguaglianza, il razzismo, i dissidi, la discriminazione, la miseria...

 

Nel Salone della Solidarietà del Hotel Habana Libre si è svolta la sessione dell’Incontro Mondiale dei Poeti in Difesa dell’Umanità dove notissimi autori come i cubani Pablo Armando Fernández e Nancy Morejón (Premi Nazionali di Letteratura), il peruviano Hildebrando Pérez, il sudafricano Zolani Mkiva, il russo Igor Nekhames, il mozambicano Marcelino Dos Santos e altri hanno sottolineato la necessità di usare le armi della poesia per frenare la distruzione delle identità regionali.

 

Hanno condannato anche la vile natura di coloro che stimolano le guerre,  l’occupazione del territorio della Palestina da parte dello Stato d’Israele ed hanno reso omaggio al poeta palestinese Mahmud Darwish, una delle grandi voci liriche del mondo arabo.

 

Hanno conversato sul sacrificio silenzioso del processo di creazione e si sono avventurati nell’universo intimo della lettura delle poesie; hanno proclamato il loro sostegno al movimento di solidarietà mondiale per la librazione dei Cinque Eroi cubani ingiustamente reclusi nel carceri dell’impero da più di dieci anni.
 

 

 

Dedicato ai Popoli Arabi il
 

XIV Festival di Poesia

 

25 maggio 2009 - www.granma.cu (AIN)

 

 

Il XIV Festival Internazionale di Poesia de L’Avana, dedicato questa volta alla Lirica dei Popoli del Medio Oriente e del Magreb, includerà tra le sue sedi varie istituzioni del centro storico della capitale cubana.

 

Il grande incontro culturale è auspicato dall’Unione Nazionale degli Scrittori e degli Artisti di Cuba – UNEAC – dal Progetto Culturale Sud, l’Ufficio dello Storiografo della Città, la Commissione Nazione Cubana della UNESCO, la Società di Beneficenza dell’Andalusia, l’Associazione Hermanos Saíz ed il Centro Culturale Dulce María Loynaz.

 

“Poesia e responsabilità cittadina” e “I poeti nella lotta contro la guerra in Medio Oriente”, saranno i due temi principali dell’incontro.

 

Il Festival, martedì 26 maggio presenterà la veglia Parole dal mondo, nella Basilica di San Francisco de Asís, mentre nella Biblioteca Villena si svolgerà il Foro “Poesia e responsabilità cittadina”, con la partecipazione di autori di Algeria, Venezuela, Argentina, Panama, Honduras e Cuba.

 

Sabato 30, nella Casa degli Arabi, la Casa del Benemerito delle Americhe Benito Juarez, la Casa d’Africa, la Casa dell’Asia, la Casa Simón Bolívar e la Casa della Poesia, si svolgerà una “Azione poetica simultanea”, ha informato il Centro di Formazione Letteraria Onelio Jorge Cardoso”.

 

La mattina di lunedì 25, nel parco Víctor Hugo, del Vedado, si pianterà un albero e s’inizierà così il XIV Festival, che si concluderà il 30 maggio con un omaggio al poeta Gabriel de la Concepción Valdés, in provincia di Matanzas, e la presentazione del quaderno Plácido, di Roberto Méndez Martínez.