Foro Globale per l’Investigazione della Salute 2009

 

Cuba inizia il saggio clinico del
 

vaccino contro lo pneumococco

 

20 novembre '09 - Anneris Ivette Leyva www.granma.cu

 

Concepción Campa, membro del Burò Politico e direttrice dell’Istituto Finlay, ha annunciato che nel 2010 inizierà il primo saggio clinico del vaccino contro lo  pneumococco parlando durante il Foro Globale d’Investigazione della Salute.

 

In una Tavola Rotonda sui risultati della biotecnologia cubana, nel Foro Globale d’Investigazione della Salute, che si sta svolgendo nella capitale, la dottoressa Campa ha segnalato che il vaccino di sette valenze è stato sviluppato dall’Istituto Finlay e dal Centro di Chimica Biomolecolare.

 

La letteratura specializzata spiega che lo pneumococco è un patogeno quasi esclusivamente umano, che causa varie infezioni – polmonite, sinusite, peritonite tra le tante - e di processi invasivi severi come la meningite e la setticemia, soprattutto negli anziani, nei bambini e nelle persone immuno depresse.

 

La dottoressa Campa ha segnalato che l’ottenimento della pre-qualifica della Organizzazione Mondiale della Salute per mettere questi immunogeni non solo al servizio di Cuba, ma anche di altri popoli.

 

Inoltre ha reiterato l’impatto che la salute pubblica cubana ha avuto negli ultimi 20 anni con più di 10 vaccini elaborati, che hanno permesso la diminuzione della mortalità infantile. 

 

Durante la giornata, Gill Samuels, presidentessa del Consiglio della Fondazione del Global Forum, che sta terminando, ha lodato la messa a fuoco cubana indirizzata sia alla salute che all’educazione.

 

Il Ministro cinese alla Sanità

nel Foro Globale
 

19 novembre '09 - Anneris Ivette Leyva www.granma.cu

 

"Una terra meravigliosa, della salute pubblica e dell’educazione". 

 

Così  Chen ZhuCosì  Chen Zhu, ministro della Sanità della Repubblica Popolare della Cina, ha definito Cuba, intervenendo nel XIII Foro Globale per l’Investigazione nella Salute, che termina oggi, giovedì 19, a L’Avana.

 

Il Ministro ha lodato le strategie di Cuba per la formazione di specialisti del settore ed ha ammesso la sua sorpresa, constatando durante una visita ad un policlinico della città, che gli studenti di medicina uniscono la conoscenza teorica al servizio pratico, partendo dal secondo anno di studi.

 

Parlando delle possibili vie per migliorare  la situazione delle innovazioni a livello globale, Chen Zhu ha spiegato che è necessario indire un cambiamento d’ottica attorno agli investimenti nella sanità, considerata spesso come un consumo di risorse e non un’azione strategica per lo sviluppo dei popoli.

 

Inoltre ha sostenuto l’importanza d’offrire una copertura mondiale nei sistemi sanitari ed ha indicato che per realizzare questo proposito,  i governi  devono affrettarsi, attraverso decisioni come quella di garantire le infrastrutture per l’attenzione primaria.

 

La presenza di vari esecutori delle politiche in questa sessione del Foro, come Adenike Grange, ex ministra di Salute nigeriana e Jesper Fisker, direttore generale del Consiglio Nazionale di Sanità della Danimarca, risponde ad un interesse da parte degli organizzatori di generare spazi di trasformazione e nello stesso tempo, erigere una piattaforma di scambi scientifici ed accademici.

 

A questo impegno si dedicano varie organizzazioni con progetti innovatori, come l’Alleanza per l’Investigazione delle Politiche e dei Sistemi di Salute, e la rete di collaborazione internazionale con base nella OMS.

 

Gli 800 partecipanti a questo importante Foro hanno anche visitato vari centri assistenziali e d’investigazione dell’Isola.

 

 


Cuba, centro d’innovazione
 

sanitaria per tutti

 

17 novembre '09 - www.granma.cu


"Veniamo a condividere le iniziative che migliorano i sistemi di salute delle economie meno sviluppate ed a lavorare per l’unificazione delle innovazioni tecnologiche e sociali, campi in cui Cuba mostra importanti passi avanti”, ha dichiarato la dottoressa Gill Samuels, presidentessa del Consiglio  della Fondazione del Foro Globale per l’Investigazione della  Salute,  partecipando all’apertura del XIII Incontro dell’istituzione che si svolgerà sino a venerdì 20, a L’Avana.

 

Nelle sue parole di benvenuto, José Ramón Balaguer Cabrera, ministro di Salute Pubblica e membro del Burò Politico, ha riassunto le radici del sistema di salute cubano, i cui successi hanno soddisfatto molto le autorità presenti, ed ha dettagliato i principi d’integralità, accessibilità, specializzazione e cooperazione internazionale sulle quali si fondano.

 

Inaugurando l’importante Foro Globale, José Ramón Fernández, vicepresidente del Consiglio dei  Ministri, ha riconosciuto che per Cuba è un onore accogliere questo Foro del 2009, che con lo slogan “Salute per tutti”, centra l’attenzione nel rafforzamento dell’innovazione sociale e tecnologica a favore di una salute equa.

 

“Dai primi momenti il nostro processo rivoluzionario ha concesso una grande importanza al lavoro scientifico, in funzione del benessere del popolo cubano e dei popoli di altre nazioni sorelle, dove sono state salvate più di due milioni di vite negli ultimi decenni e per questo essere la sede di questo incontro ha un grande significato”, ha precisato.

 

Il dottor Stephen Matlin, direttore esecutivo del Foro Globale, ha dichiarato che: “Non si tratta di una riunione scientifica, ma di un dialogo interdisciplinare  per analizzare le novità  delle innovazioni  a livello scientifico, nel mercato e gli stessi sistemi di salute pubblica”.

 

All’incontro partecipano 800  esperti di tutto il mondo, includendo una vasta rappresentanza degli Stati Uniti e vari ministri di Salute Pubblica, come  Chen Zhu, della Repubblica Popolare della Cina e José Gomes, del Brasile.

 

 

Celebrato Forum Globale

per la Ricerca nella Salute

 

10 novembre '09 - Roberto Miguel Torres Barbán www.granma.cu (AIN)

 

Il Forum Globale per la Ricerca nella Salute 2009 avrà luogo dal 16 al 20 novembre, nel Palazzo delle Convenzione de L’Avana, con la partecipazione di circa 800 delegati da oltre 70 paesi.

 

Stephen Matlin, direttore esecutivo del Globo Forum, ha informato la stampa che a Cuba arriveranno esperti dai cinque continenti, inclusi i funzionari dell’Organizzazione Mondiale della Salute, i ministri competenti, i rappresentanti della Banca Mondiale, Organizzazioni Non Governative, e compagnie farmaceutiche.

 

L’Isola è stata scelta – ha spiegato – perché vanta molta esperienza nel settore, e perché ha creato prodotti innovatori, dimostrando che la volontà politica di un Governo è superiore alle barriere ed ai limiti finanziari.

Tra i principali temi dell’incontro, spiccano i differenti cammini della ricerca nel campo della salute rispetto alle nuove malattie e pandemie nel mondo, e la creazione di un’organizzazione finanziaria internazionale, a sostegno della ricerca.

 

Il Forum Globale per le Ricerca nella Salute, con sede in Svizzera, fu creato nel 1998 con l’obiettivo di promuovere la ricerca nella sfera sanitaria, specialmente nei paesi sottosviluppati.