L'UNESCO loda l’apporto della

scienza cubana allo sviluppo  

 

12 novembre 2009 - William Fernández www.granma.cu

 

Herman Van Hooff, direttore dell’ufficio regionale dell’Organizzazione delle  Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO), ha riconosciuto il contributo scientifico cubano alla pace e allo sviluppo.

 

Intervenendo nella cerimonia nazionale per la celebrazione del Giorno Mondiale della Scienza per la Pace e lo Sviluppo, Hooff ha segnalato che l’Isola lavora  per compiere gli accordi internazionali e sarà uno dei primi paesi a realizzare gli obiettivi di sviluppo del Millennio.

 

Inoltre ha sottolineato la celebrazione nella maggiore delle Antille di attività vincolate al Giorno del Medio Ambiente, del Pianeta Terra, del Bicentenario di Charles Darwin e per l’Anno Internazionale dell’Astronomia, tra le altre.

 

América de los Santos, vice ministra di Scienza, Tecnologia e Medio Ambiente ha detto che: “Oggi più che mai dobbiamo dirigere i nostri sforzi al miglioramento del l’insegnamento della scienza, rafforzarla, migliorarla per motivare i giovani ad optare per carriere affini a questa specialità.

 

A Cuba la società riconosce sempre meglio il significato dell’attività scientifica, dei suoi prodotti, e la realizzazione come parte degli elevati propositi del benessere umano, che si sforza di portare avanti il processo rivoluzionario.

 

La De los Santos ha citato gli apporti generali del sapere scientifico alla lotta contro il cancro, contro i i virus come l’influenza AH1N1, e la creazione di vaccini per affrontare la malaria ed il colera, nei Paesi del Terzo Mondo, con il proposito di rinnovare gli impegni nazionali e internazionali indirizzati a questi nobili impegni.

 

L'UNESCO ha proclamato, dal 2001, il 10 novembre Giorno Mondiale per questi fini.