“Sentiamo che ancora una volta i nostri due popoli si fondono in un abbraccio di gratitudine mutua e di fiducia” Le parole pronunciate dal Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente di Cuba, in occasione della consegna al compagno Fidel Castro Ruz, dell’Ordine del Quetzal in Grado di Gran Collare, dal Governo della Repubblica del Guatemala. Palazzo della Revolución, L’Avana, 16 febbraio del 2009. Anno del 50º Anniversario del Trionfo della Rivoluzione.
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Stimata Sandra Torres de Colom, Prima Dama della Repubblica del Guatemala;
Distinti membri della delegazione guatemalteca;
Compagne e compagni cubani:
I vincoli di fraternità che uniscono i popoli di Cuba e del Guatemala sono storici. L’illustre bayamese José Joaquín Palma è l’autore delle parole dell’Inno Nazionale del Guatemala.
Figli dei nostri due paesi si sono uniti nelle lotte contro il colonialismo spagnolo e la terra del Guatemala accolse José Martí nel suo pellegrinaggio indipendentista per Nuestra America.
Cuba ha accolto in momenti difficili donne e uomini del Guatemala, perseguitati perchè difendevano la sovranità del loro paese.
Nomi come quelli di Manuel Galich e Guillermo Torriello, tra gli altri saranno ricordati per sempre tra di noi con molto affetto.
Quando sono passati sull’America centrale uragani devastatori, migliaia di medici cubani hanno raggiunto i luoghi più reconditi del Guatemala per curare dapprima le ferite dell’enorme tragedia e per contribuire poi offrendo servizi di salute accessibili a tutti i cittadini, soprattutto i più umili.
La cerimonia di oggi racchiude uno straordinario significato.
Da bambini noi cubani s’imparava attraverso Martí quel che il Quetzal simbolizza per il Guatemala.
Sappiamo che questo uccello è come le idee: non si possono rinchiudere.
A nome del Compagno Fidel, Comandante in Capo della Rivoluzione e del popolo cubano, io ringrazio, Presidente Colom, per questo nobile gesto di concedergli l’Ordine del Quetzal in Grado di Gran Collare.
Sentiamo ancora una volta che i nostri due popoli si fondono in un abbraccio di gratitudine mutua e di fiducia.
Le reitero inoltre la nostra volontà di lavorare assieme al Guatemala per costruire la Patria comune Latinoamericana e dei Caraibi, nella quale tutti i sui figli abbiano il diritto alla pace, alla giustizia e allo sviluppo.
Molte grazie
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