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Nota ufficiale |
15 giugno 2009
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Domenica 14 il Laboratorio di Virologia del IPK ha confermato i casi numero otto e nove dell’Influenza A (H1N1) associati all’attuale epidemia mondiale.
Il primo è un bambino cubano di dodici anni, residente a Tampa, in Florida, giunto a Cuba il 7 giugno, che presentava i sintomi della malattia, riconosciuti durante una ricerca a domicilio realizzata nel municipio Habana del Este.
Immediatamente è stato ricoverato ed è assistito con la terapia stabilita.
Le sue condizioni sono buone e risponde alla terapia in modo molto favorevole.
Il nono caso è quello di un bambina canadese di quattro anni, giunta ad Holguín con i genitori l’11 giugno, cheè stata ricoverata nell’ospedale provinciale pediatrico il 7 giugno, perchè presentava febbre, la gola arrossata e malessere in generale. La bambina risponde bene al trattamento, riceve assistenza e le cure previste.
Nei due casi si stanno realizzando tutte le investigazioni epidemiologiche corrispondenti ai contatti con i pazienti, che non presentano sintomi e prendono un antivirale specifico come profilassi.
Sino ad oggi sono stati confermati nove casi d’Influenza A (H1N1), tutti in persone provenienti dall’estero.
Questo rafforza l’importanza della vigilanza attiva per evitare epidemie e trasmissioni locali della malattia, com’è avvenuto in questi 53 giorni d’epidemia mondiale.
Per tutto questo si reitera l’importanza della vigilanza clinico epidemiologica a tutte le persone provenienti dell’estero, per dieci giorni dopo il loro arrivo nell’Isola; di fronte a quadri febbrili o catarrali e per le persone ed i loro contatti in Cuba, che si devono presentare immediatamente al policlinico più vicino o andare nell’installazione sanitaria corrispondente.
Ministero di Salute Pubblica
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