Evidenziano nel forum civile di Puerto

España l’autorità morale di Cuba

 

 

17 aprile '09 - E.Torres www.granma.cu (PL)

 

Il segretario generale dell’Associazione degli Stati dei Caraibi (AEC), Luis Andrade, ha assicurato che gli Stati Uniti sono rimasti emarginati nella loro politica verso Cuba, paese che ha superato l’isolamento con la sua maggior forza, l’autorità morale.

 

Intervistato dall’agenzia PL, dopo il suo intervento al forum della società civile del V Vertice delle Americhe, il diplomatico ha segnalato che l’esclusione dell’Isola dal sistema interamericana è obsoleta, è criticata da ogni aspetto, etico, morale, politico e persino commerciale.

 

Andrade ha detto che il blocco è anacronistico, è un genocidio perché favorisce la morte di persone, rendendo difficile l’accesso agli alimenti, ai medicamenti o ai macchinari medici sofisticati.

 

Andrade ha riferito d’essere orgoglioso di presiedere l’AEC, organizzazione di cui Cuba è membro dalla sua fondazione nel 1994, lo stesso anno in cui è stato convocato il primo Vertice delle Americhe, a Miami.

 

Il segretario generale dell’AEC ha detto poi che non esiste nella storia dell’umanità un paese piccolo, sottoposto a tante aggressioni, di differenti forme, da parte di una delle potenze mondiali.

 

Intervenendo al forum “Sfide ed opportunità nell’attuale ambiente economico”, Andrade si è riferito a Cuba come esempio di quello che può fare un paese per invertire un collasso economico, come quello sofferto dall’isola con la scomparsa della maggioranza dei suoi mercati esteri, dopo la disintegrazione dell’Unione Sovietica.