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Solidarietà con Cuba a Salamanca Salamanca non sarà mai una nuova Miami!
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9 marzo 2009 - www.granma.cu (PL)
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Le strade di Salamanca sono state testimoni dell’appoggio su cui conta la Rivoluzione cubana in questa città spagnola, quando i gruppi di solidarietà hanno svolto una marcia per il 50º Anniversario del Trionfo della Rivoluzione, esigendo la fine del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti.
PL ha reso noto che la marcia è stata convocata dal Foro Solidale con Cuba della città ed ha coperto un tragitto tra la Puerta de Zamora, sino alla centrale Plaza del Liceo, con la parola d’ordine “Cuba non è sola, 50 anni di Rivoluzione”.
Un manifesto letto alla fine della camminata dei cittadini e dei cubani residenti ha reclamato il termine del blocco imposto da mezzo secolo e la libertà di René González, Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e Fernando González, reclusi ingiustamente da piu di dieci anni in prigioni d’alta sicurezza degli USA, per aver ostacolato l’organizzazione di azioni terroriste contro Cuba dei gruppi antirivoluzionari che operano in Florida.
I partecipanti al corteo hanno anche denunciato le azioni, a Salamanca, di gruppi controrivoluzionari nemici di Cuba ed hanno affermato che: “Non permetteremo che questa città spagnola, né Madrid, né lo Stato spagnolo, divengano una nuova Miami con l’appoggio dei più reazionari della destra spagnola e dei gruppi mafiosi, che disonorano Salamanca e la utilizzano come scenario d’una campagna criminale di attacchi, menzogne ed ingiurie contro il popolo di Cuba e le sue istituzioni”.
Il Foro Solidale con Cuba di Salamanca é stato creato nell’ottobre del 2005 in occasione dello svolgimento del XV Vertice Ispano-Americano, occasione che riunì 15000 persone in una manifestazione di solidarietà con l’Isola dei Caraibi.
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Migliaia di spagnoli hanno marciato in difesa della Rivoluzione cubana |
2 febbraio '09 - V.M.Carriba www.granma.cu (PL)
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Migliaia di persone hanno marciato per un’importante viale di Madrid, in appoggio della Rivoluzione cubana nel 50º Anniversario del suo trionfo, gridando lo slogan “Cuba non è sola”.
La sfilata è cominciata in via Genova ed è terminata nella famosa Plaza Colón, situata nel maestoso Paseo de la Castellana e adorna di centinaia di bandiere cubane.
Erano circa cinquemila i partecipanti alla manifestazione che hanno anche condannato le azioni contro l’Isola effettuate dalla presidentessa del governo di Madrid, dirigente del PP, Partito Popolare, Esperanza Aguirre.
Aprivano la marcia un cartellone che diceva “Cuba non è sola”, portata dal coordinatore nazionale della coalizione Sinistra Unita, il sindaco della città di Puerto Real, José Antonio Barroso, e membri del movimento di solidarietà con l’Isola.
Avanzando in via Genova la colonna umana si è fermata davanti alla sede nazionale del PP, per gridare slogan contro l’appoggio di questo partito e della Aguirre ai gruppi contro rivoluzionari cubani radicati nella Florida.
Inoltre la folla ha reclamatola la libertà per i Cinque patrioti antiterroristi reclusi nelle carceri dell’impero per aver ostacolato le azioni terroristiche organizzate contro Cuba da Miami.
Alla fine della marcia è stato letto un manifesto che denuncia le aggressioni, le ingerenze e le ingiurie della Aguirre e del PP contro l’Isola e la campagna mediatica di manipolazione e violenza contro la Rivoluzione cubana.
Il testo è stato firmato da 90 organizzazioni politiche e sociali spagnole, condanna anche l’uso del denaro pubblico da parte di Esperanza Aguirre per le organizzazioni terroristiche di Miami.
Nelle sue azioni più recenti contro Cuba, la capo del governo di Madrid ha promosso la realizzazione d’una manifestazione contro Cuba ed ha attaccato pubblicamente la Casa de las Américas di Madrid perchè ha accolto la cerimonia di celebrazione del 50º Anniversario del trionfo della Rivoluzione.
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