Quatta è la terza intervista concessa dal leader della Rivoluzione cubana al cineasta Stone, che non ha mai nascosto la sua ammirazione per Fidel.

Nel 2004 Oliver Stone disse al quotidiano  El País, senza esitazioni, che: “Fidel è un uomo tra i più saggi che conosco, è un sopravvissuto ed un Don Chisciotte”.

Stone ha appena presentato a Venezia un documentario sul presidente Hugo Chávez, “Al sur de la frontera”, con la presenza del Capo di Stato venezuelano, che è stato acclamato dai presenti alla mostra del cinema ed è divenuto il principale motivo d’attrazione del Festival Internazionale.

Il documentario presentato a Venezia include dichiarazioni di sette presidenti, tra i quali quello di Cuba, Raúl Castro, la cui testimonianza è del gennaio scorso, in accordo con le dichiarazioni di Stone, che non ha offerto dettagli sulla sua visita a L’Avana.

Stone ha girato due documentari sulla figura di Fidel, il primo “Comandante”, ed il secondo “Looking for Fidel”.

Il regista ha spiegato senza problemi perchè Fidel lo affascina.

“Ho conosciuto Castro girando la pellicola “Salvador”, nel 1986, e poi i produttori del Comandante mi offersero l’opportunità di avvicinarlo durante due fine settimana e mi concesse 40 ore del suo tempo; ed ora un’opportunità da non perdere... Ammiro la sua Rivoluzione, la sua fede in sè stesso e la sua onestà. È uno dei pochi presidenti del mondo che non ha un centesimo all’estero e ha portato il suo popolo al livello d’educazione più alto di qualsiasi altro  paese della zona. Ho appreso più sull’uomo che sul paese ed ho trovato Cuba in una situazione d’apertura e di libertà che non ho incontrato negli altri paesi della zona, né nei Caraibi, né in Centroamerica. Sono stato con molti leader mondiali, a Panamá, El Salvador, Nicaragua, ma non ho mai visto l’affetto spontaneo per le strade che ho visto in Cuba per Fidel” (El País, 19 settembre del 2004).

Stone concludeva l’intervista dicendo: “Io ammiro Fidel, perchè è un sopravvissuto ed è sopravvissuto a ben sei presidenti nordamericani”, (e adesso a otto).

Sicuramente la nuova intervista che presenterà TeleSur in esclusiva tratta intensamente dell’ottavo presidente nordamericano, in accordo con le dichiarazioni dello stesso Fidel. 

“Il mio punto di vista sulle responsabilità che ricadono su Bush l’ho espresso  nel recente incontro con il regista Oliver Stone commentando il suo film “W”, che si riferisce al penultimo presidente degli Stati Uniti”, ha scritto in una Riflessione dello scorso 3 settembre, intitolata “Il fine non giustifica i mezzi”.  

Cubadebate gli offrirà la versione per Internet dell’intervista la cui esclusività è stata concessa da Oliver Stone a TeleSur, e che si presenterà “nelle prossime ore”.