Theodore
Shackley, conosciuta come il "fantasma biondo" per la sua avversione ad
essere fotografato, è stato il capo della Stazione della CIA JM-Wave
contro Cuba; la più grande Stazione nella storia della CIA.
Secondo l'Enciclopedia sul “Terrorismo Made in USA ":
"In questa stazione JM-WAVE operavano da 600 a 700 agenti della CIA, e
nell’organigramma della JM-WAVE erano iscritti da 3000 a 4000" amici
"collaboratori” o agenti cubani. Con l'inizio della Operazione Mongosta la
JM-WAVE fu trasferita da Coral Gables a la Base Aeronavale Richmond, alla
periferia sud di Miami. Questo terreno era stato ceduto dalla Marina degli
Stati Uniti all'Università di Miami per ricerche agricole e piani lo
sviluppo. Era il Campus Sud dell' Università, che, a sua volta, ha fornito
tali terreni alla CIA per essere utilizzati per fini né scientifici né
accademici.
Immediatamente sorsero in questa enclave i locali della Zenith Technical
Enterprises Inc., utilizzata dalla CIA per giustificare la sua presenza.
La Zenith Technological Enterprises Inc. era una facciata di rispetto:
annunci di vendita e licenze commerciali contraffatte appese alle pareti,
guardie vestite di grigie uniformi sorvegliavano le aree riservate.
Una complessa infrastruttura si stabilì a Miami per garantire e rifornire
operativamente le azioni contro Cuba, che si sviluppavano da JM-WAVE.
Agenzie di viaggi, armerie, negozi sportivi, imprese immobiliari e agenzie
investigative private che offrivano e copertura per il personale della
Stazione.
Nei loro magazzini, avevano in dotazioni armi di diversi tipi e
marche, provenienti da qualsiasi paese del mondo. Specialisti in
poligrafia, psicologi e personale medico erano nell’organigramma della
Stazione. Decine di appartamenti e residenze di lusso erano registrate
come proprietà della Zenith Technological Enterprises Inc., che erano da
queste utilizzate come case di contatto. In diversi cayos vicini alla
costa, si trovavano i centri di istruzione per i commando delle operazioni
speciali".
Tutto ciò è stato gestito da questo uomo Ted Shackley, " il fantasma
biondo della CIA”, che dopo aver lasciato la direzione della Stazione
JM-Wave occuperà le seguenti posizioni presso l'Agenzia:
Capo della Stazione in Laos tra il 1966 e il 1968.
Capo della Stazione a Saigon, Vietnam del Sud, dal 1968 al 1972.
Responsabile della Operazione Phoenix, che ha assassinato decine di
migliaia di vietnamiti.
Dal 1972 al 1976 capo della Divisione dell’Emisfero occidentale della CIA.
Dal 1976 fino al suo pensionamento, nel 1979, Vice Direttore Aggiunto per
la CIA per Operazioni a carico della "operazioni coperte" in tutto
il mondo.
Morì nel 2002 e, in maniera postuma, nel mese di aprile 2005 sono state
pubblicate le sue memorie dal titolo: Theodore Shackley: Spymaster: La mia
vita nella CIA (Master Spy: My Life in CIA)
Da oggi condivideremo alcuni interessanti passaggi delle sue memorie.
Come Shackley è giunto a occuparsi del tema Cuba?
Secondo le sue parole è stato proprio in questo modo:
"La CIA aveva già rovesciato alcuni regimi: in Iran nel 1953, in Guatemala
nel 1954 e aveva cercato di nuovo e fallito disastrosamente a Cuba nel
1961."
"Ora,
nel gennaio 1962 Bill Harvey mi disse che all'Agenzia era stato ordinato
di trattare una volta ancora ... volevano provare ad eliminare Fidel
Castro, non importa se con una rivolta di palazzo, un colpo di Stato
militare, una sommossa popolare o il suo assassinio".
"William Harvey allora dirigeva la Task Force 'W', la 'W' fu un'idea di
William Harvey e prese lo spunto da William Walker, l'avventuriero
americano che fu fucilato in Honduras nel 1860, dopo aver provato a
conquistare l'America centrale."
Non voglio terminare questa prima parte senza prima cercare di
rispondere a due domande:
Chi era William Harvey?
William King Harvey iniziò la sua carriera come funzionario dell’FBI,
poi passò alla CIA nel 1947. Fu capo della Stazione a Berlino Ovest negli
anni Cinquanta. All'inizio degli anni Sessanta fu prioritariamente
trasferito e nominato a capo del Gruppo di Azioni Esecutive o ZR Rifle
(gruppo incaricato degli omicidi politici), e dopo la Baia dei Porci, come
capo della Task Force W responsabile delle azioni coperte contro Cuba.
Noto per aver contattato ed incorporato figure della mafia
(Johnny
Roselli) nei piani per assassinare Fidel, ha
partecipato a numerose operazioni contro la Rivoluzione finché i suoi
contrasti con Robert Kennedy lo hanno portato ad essere nominato per un
posto a Roma, lontano da Cuba. Successivamente è stato associato da
diversi investigatori e dovette testimoniare nell'ambito delle indagini
relative all'assassinio di John F. Kennedy.
Chi realmente fu William Walker?
Un avventuriero nord americano che capeggiò più volte eserciti di
mercenari nord americani pagati dagki schiavisti del sud degli Stati
Uniti, che prima invasero il Messico e poi diversi paesi centroamericani,
arrivando ad occupare il Nicaragua. Il suo obiettivo era quello di
occupare tutta l’America centrale per annetterla agli Stati Uniti e
convertirla in vari Stati federali che appoggiassero la schiavitù.
Nel prossimo lavoro vedremo
"Come si approva un
atto terroristico?".
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