El Paso, USA, 5 giugno -  Secondo un documento giudiziale, divulgato oggi, la procura Federale degli Stati Uniti ha chiesto ad un tribunale del Texas di emettere un ordine per impedire a terzi, compresa la stampa, l'accesso ad informazioni "sensibili" nel caso contro Luis Posada Carriles.

Con questa misura si cerca di proteggere le informazioni che i pubblici ministeri devono condividere con gli avvocati di Posada, come parte del procedimento giudiziario che deve aver luogo per la presunta frode migratoria  e le false dichiarazioni rilasciate da Posada al momento della richiesta di cittadinanza statunitense, nel 2005.

Posada, con nazionalità venezuelana, è anche accusato di spergiuro e ostruzione per aver mentito circa il suo presunto coinvolgimento in attentati a Cuba nel 1997, dove fu assassinato un turista italiano.

Il documento è firmato dai procuratori John W.Van Lonkhuyzen e Rebekah L. Sittner, che affermano di aver cercato, senza risultati, di raggiungere un accordo con la difesa dell'accusato per proteggere le informazioni.

I pubblici ministeri federali hanno richiesto che si mantenessero come riservate le relazioni audio, documenti e materiali che non sono stati pubblicati e che non sono classificati, le informazioni fornite da un Governo straniero e relazioni mediche e psicologiche.

Il documento afferma: "Il governo ha un interesse particolare nel prevenire che un certo materiale sensibile, ma fino ad ora non classificato, cada nelle mani di chi non è parte nel procedimento legale di questo caso e può includere rilevanti informazioni  circa l'attuale sicurezza nazionale o indagini criminali, sia estere che nazionali ".