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Ringraziano Cuba e Fidel per la

solidarietà verso il Congo

12 agosto 2010 - Ernesto Vera Mellado www.granma.cu

Pascal Onguemby, ambasciatore della Repubblica del Congo a Cuba ha ringraziato nella capitale cubana la solidarietà dell’Isola e del Comandante in Capo Fidel Castro verso la nazione africana.

Nel 50º anniversario dell’indipendenza del suo paese, Onuguemby, che è anche decano del corpo diplomatico africano accreditato all’Avana, ha qualificato Fidel come politico lucido, audace e valoroso, il sui impegno con il Congo non è mai variato.

Onuguemby ha evocato gli stretti nessi di collaborazione esistenti tra le due nazioni fin dallo stabilimento di relazioni diplomatiche il 10 maggio del 1964, e ha ringraziato l’apporto della Maggiore delle Antille negli sforzi del suo paese per raggiungere lo sviluppo.

Nell’atto effettuato nella Casa dell’Amicizia, ha distaccato la partecipazione diretta dei figli della patria di Martí nella lotta anticolonialista africana.

Victor Dreke, vicepresidente dell’Associazione di Amicizia Cubano-Africana, ha ricordato che dal 1961 al 2009, quasi tre mila quadri tecnici dell’Isola Caraibica hanno lavorato in Congo nelle aree della costruzione, salute ed istruzione.

Ha affermato che attualmente studiano a Cuba 50 studenti del paese africano in varie specialità.

Hanno partecipato alla commemorazione del 15 agosto del 1960 – data nella quale il Congo si liberò dal giogo coloniale francese – membri del corpo diplomatico accreditato all’Avana, rappresentanti delle organizzazioni politiche, sociali e di massa, e studenti congolesi.

Tra i presenti si trovavano Oscar Martínez Cordobés, vice capo del Dipartimento di Relazioni Internazionali del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, Marcos Rodríguez Costa, Vice Ministro degli Esteri e Rodolfo Puente Ferro, Presidente dell’Associazione di Amicizia Cubano-Africana.