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Medici cubani a San Vicente e Grenadine

22 febbraio 2010 - Lianet Arias Sosa www.granma.cu

Compiremo la missione affidataci, manifesteremo la solidarietà e l'internazionalismo che caratterizza il rivoluzionario cubano e applicheremo, in qualsiasi trincea, i valori difesi lungo tutte le nostre lotte, ha detto Vilma Esther Valladares, un membro della brigata medica che partirà per San Vicente e Grenadine per realizzare lì uno studio psico - sociale, pedagogico e clinico - genetico delle persone disabilili.

Il gruppo, composto da 39 genetisti, difettologi, informatici, neuro fisiologi, neuro pediatri e psicologi, tra gli altri, gli è stata consegnata la bandiera da José Ramón Balaguer, membro del Burò Politico e Ministro della Sanità Pubblica.

Valladares ha sottolineato che il nostro esercito di camici bianchi porta la luce della speranza a persone molto vulnerabili, dimostrando, ancora una volta, che siamo un simbolo di pace, amore, sacrificio ed abnegazione.

L’esperienza, che ora arriva a questo piccolo paese, è stata portata ad altre nazioni dell'America Latina, come Venezuela, Bolivia, Nicaragua ed Ecuador.

Alla cerimonia hanno partecipato anche i membri di una brigata medica che andrà in Venezuela, così come quattro esperti che forniranno consulenza in Ecuador.