A Las Tunas si esige la
libertà per i Cinque
Circa 70 delegati cubani, così come
studenti stranieri di 12 nazioni
che stanno studiando sull’Isola, hanno assistito al Primo Incontro
Internazionale di Giovani per il ritorno dei Cinque
e contro il terrorismo
16.3 - Juan Morales Agüero
Circa 70 delegati membri della FEU e della
FEEM, così come numerosi studenti stranieri provenienti da 12 nazioni che
studiano nelle istituzioni cubane di livello superiore, hanno assistito al
Primo Incontro Internazionale di Giovani per il ritorno dei Cinque e
contro il terrorismo che si è svolto in questa città.
Il programma dell’incontro, voluto dall’UJC
e dalla delegazione provinciale dell’Istituto Cubano di Amicizia con i
Popoli (ICAP), includeva anche una conferenza sul 50 anniversario della
fondazione dell’Istituzione che si celebra quest’anno, ed il suo ruolo nel
consolidamento e l’agglutinamento di forze in torno al clamore per la
libertà dei Cinque.
Figurano anche, tra le attività, un
incontro con giovani che si scrivono con Antonio, Fernando, Ramón, Gerardo
e René, un’esibizione di tradizioni culturali della Bolivia, Antigua e
Barbuda, Venezuela, Sahara Occidentale e Cuba, ed una mostra del
caricaturista Marcial Flores che pure reclama il ritorno dei nostri
compatrioti.
L’Incontro Internazionale è culminato in
una Tribuna Anti-imperialista nei pressi dell’Università di Scienze
Pedagogiche Pepito Tey, alla quale hanno assistito gruppi di professori e
studenti del centro. Il conclave, il primo celebrato a Cuba con queste
caratteristiche, è stato dedicato anche al IX Congresso dell’UJC, e ha
generato una Dichiarazione Finale nella quale si manda ai Cinque il
riconoscimento delle organizzazioni studentesche che hanno partecipato. |
I
parlamentari cubani hanno convocato per giovedì 18 marzo un dibattito in
internet per reclamare lo scarceramento dei cinque compatrioti antiterroristi
detenuti negli Stati Uniti dal 1998.
Il forum
sarà aperto a tutti quelli che, nel mondo, dimostrano la propria solidarietà a
Cuba e a tutto il nostro popolo.
Legislatori,
artisti, lavoratori e studenti sono stati invitati al dibattito
"Un’ingiustizia che dura da 12 anni"
che si terrà all’indirizzo
www.foro.cubaminrex.cu
L’iniziativa
della Commissione delle Relazioni Internazionali dell’Assemblea Nazionale del
Potere Popolare si inserisce nel quadro degli sforzi realizzati per ottenere la
liberazione di René González, Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Antonio
Guerrero, e Fernando González.
"Dobbiamo
unirci tutti, parlamentari e cittadini del mondo, contro l’ingiustizia che
soffrono i nostri cinque fratelli nelle carceri statunitensi", ha sottolineato
il comunicato.
I Cinque –
nome con il quale sono conosciuti nelle campagne internazionali per il loro
scarceramento – sono stati condannati a pene che oscillano dai 15 anni alle due
catene perpetue.
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