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XX VERTICE DEI MINISTRI D’ISPANOAMERICA


Approvati i documenti

 

del Summit

 

4.12.10 -www.granma.cu

 

I 13 documenti da sottoporre alla considerazione dei Capi di Stato  e di Governo hanno ricevuto l’approvazione nel XX Vertice dei Ministri degli esteri d’Ispanoamerica.

 

In un incontro presieduto  dal Ministro  argentino degli Esteri, Héctor Timerman, i rappresentanti diplomatici hanno approvato la “Dichiarazione di Mar del Plata”, il Piano d’Azione, e 11 comunicati speciali.

 

La riunione ha permesso d’approvare consensualmente l’incorporazione di una clausola Democratica, in virtù della quale non si riconoscerà come membro di questo spazio di dialogo e di accordi, nessun governo di fatto, ha dichiarato il ministero degli Esteri. 

 

Tra gli 11 comunicati speciali approvati dai Ministri, che devono ricevere l’approvazione dei  presidenti e dei capi di governo, ne figura uno sulla necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario che Washington mantiene contro Cuba da mezzo secolo.

 

Inoltre sono state approvate dichiarazioni contro ogni forma di terrorismo ed a proposito della questione delle Isole Malvine, la cui sovranità è reclamata dell’Argentina, con la necessità che il Regno Unito si sieda a negoziare, come ha stabilito la ONU.

 

In una dichiarazione espressa prima dell’incontro dei capi della diplomazia, il coordinatore argentino del XX Vertice Ispanoamericano, Diego Tettamanti, ha segnalato l’importanza dell’inclusione nella Dichiarazione Finale della clausola democratica.

 

Tettamanti ha ricordato che la regione ha visto un tentativo di colpo di Stato in Guatemala, che per fortuna è fallito; l’anno dopo, un chiaro colpo di Stato in Honduras e quest’anno un nuovo tentativo in Ecuador.

 

Il tentativo di un colpo  di Stato in Ecuador ha stimolato la recente inclusione della clausola democratica nel Trattato dell’Unione delle Nazioni Sudamericane (UNASUR) , ha aggiunto.

 

L’inaugurazione ufficiale del  XX Vertice Ispanoamericano si è appena svolta ed i presidenti lavoreranno oggi,  sabato 4, sino alle 16.00 ora locale argentina.