Dopo i tentativi di dialogo con l’opposizione, la Camera Bassa dell’Assemblea Legislativa Plurinazionale di Bolivia è riuscita ad approvare ieri una legge transitoria per la designazione delle autorità del potere giudiziale.

 

La norma, conosciuta come Legge Corta, è stata votata da più dei due terzi del parlamento, composto da 130 deputati.

 

Con l’approvazione di questa legge, il presidente Evo Morales godrà della prerogativa di designare le autorità giudiziali interine nella Corte Suprema, il Tribunale Costituzionale ed il Consiglio della Magistratura. La misura eviterà, inoltre, l’accumulazione di processi causata dalla mancanza di giudici.

 

La deputata governativa del Movimento al Socialismo (MAS) Rebeca Delgado ha affermato a PL che si tratta di una necessità nazionale approvare una norma che permetta di dare continuità ai lavori del Potere Giudiziale.

 

La Legge di Transizione Necessaria dispone anche che il 5 dicembre si tengano le elezioni per voto universale dei magistrati dei tre organi della magistratura da una lista approvata dall’Assemblea.