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Enrique
Dussel riceve il Premio
Liberatore al Pensiero Critico Eliades Acosta e Pascual Serrano menzioni d’onore |
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17 novembre 2010 - www.granma.cu
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Il Premio Liberatore al Pensiero Critico rappresenta il contrattacco all’ideologia imperiale, ha assicurato oggi il Ministro di Cultura del Venezuela, Francisco Sesto, nella cerimonia di consegna del premio nella V edizione.
“Questo premio si è convertito in un referenza universale perché si tratta non più di resistenza, ma di un contrattacco all’ideologia imperialista”, ha sottolineato durante l’atto di consegna del premio al filosofo e scrittore argentino-messicano Enrique Dussel, per la sua opera “Politica della Liberazione. Volume II, Architettonica”.
Nello stesso giorno sono anche stati premiati nella sala Ríos Reyna del Teatro Teresa Carreño, nella capitale, con menzioni onorifiche Boaventura de Sousa Santos dal Portogallo, per la sua opera “Sociologia Giuridica Critica”, per un nuovo buon senso nel diritto.
E anche, Elíades Acosta Matos, di Cuba, per il suo libro Imperialismo del XXI secolo. Le guerre culturali; François Houtart, dal Belgio, per la sua opera “L’agroenergia”, soluzione per il clima o uscita per il capitale.
Hanno anche ottenuto menzione Pascual Serrano, di Spagna, per il suo libro “La disinformazione”, Come i media occultano il mondo, e per il Venezuela Víctor Álvarez con l’opera “Venezuela: Verso dove va il modello produttivo”.
Il Presidente venezuelano Hugo Chávez, ha fatto consegna formale di questo premio che riconosce a tutta l’opera scritta, che da una posizione impegnata nella difesa dell’umanità e dalla prospettiva della possibilità di un altro mondo, analizzi criticamente la realtà del mondo contemporaneo.
Erano presenti all’atto di premiazione parte del gabinetto ministeriale del Venezuela, e il personale del corpo diplomatico accreditato a Caracas. |
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