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Ratificano l’impegno dell’ UNEAC con la Patria |
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10 maggio 2010 - Adolfo Silva Silvia www.granma.cu (ain)
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Miguel Barnet, presidente dell’Unione di Scrittori ed Artisti di Cuba (UNEAC), ha reiterato l’impegno dell’organizzazione con gli interessi della Patria.
Il dirigente ha evidenziato tale criterio nella riunione che, nella capitale camagüeyana, ha celebrato la presidenza dell’entità, organo integrato da rappresentanti di tutte le province e dell’Isola della Gioventù.
Ha ribadito che l’UNEAC è stata una delle prime organizzazioni ad esprimere pubblicamente il proprio rifiuto alla nuova manovra politica e mediatica del nemico che mirava a destabilizzare la nazione.
Ha alluso all’intenso lavoro per applicare gli accordi del più recente congresso dell’UNEAC, per il quale si erano formate 13 commissioni con temi come i vincoli della cultura con le città e l’urbanismo, l’economia ed i mezzi di diffusione di massa.
Ha sottolineato gli sforzi del gruppo per contribuire, senza trionfalismi né visioni edulcorate, al progresso del paese – anche nel mezzo delle limitazioni economiche – e l’importanza di anteporre la qualità creativa agli obiettivi di commercializzazione.
Ha elogiato la coerenza delle relazioni dell’entità con altri settori della vita sociale, economica e politica, anche del Partito e del Governo.
Barnet ha poi affermato che Camagüey è uno dei territori che più spiccano nel lavoro dell’organizzazione.
Durante il dibattito più recente si sono affrontati temi come il registro del creativo, il progetto di nuovo regolamento di elezione e la necessità di incrementare nei media nazionali di diffusione di massa la presenza degli artisti-letterati di tutto il paese.
L’appuntamento si è effettuato assieme ad un programma di visite della presidenza a unità culturali e di interesse socio-economico a Camagüey.
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