L’incontro, preceduto da due edizioni, l’ultima delle quali nel 2003, è organizzato dalla Consultoria Alamar Associates e conta sull’avallo della Associazione dei Tour operatori degli USA  e dell’Associazione  Nazionale dei Tour operatori, sempre degli Stati Uniti.

Inoltre lo sostengono le imprese Marazul Charters, Vigilant Wordlwide Communications e The Américan Group, tutte con sede negli Stati Uniti.

Kirby Jones, presidente di Alamar Associates, parlando alla stampa ha sottolineato che considera l’ambiente “positivo” per l'impegno dell’eliminazione della proibizione del governo di Washington, che impedisce agli statunitensi di viaggiare a Cuba.

“Si tratta, ha detto Jones, di ristabilire per i cittadini di questa nazione il diritto di viaggiare liberamente, come garantisce la Costituzione dell’Unione.

Lo scambio a cui parteciperanno delegati d’imprese che muovono l’85% dei viaggi dagli USA all’estero, mostrerà l’interesse esistente per realizzare il proposito precedentemente segnalato.

Parallelamente la conferenza sarà scenario dei contatti positivi tra imprenditori, per analizzare  possibili affari, dopo la futura eliminazione del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba da mezzo secolo.

Per la parte cubana, Miguel Figueras ha considerato interessante lo svolgimento della riunione di Cancún ed ha ricordato che Cuba è la destinazione più sicura per il turismo degli Stati Uniti.