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Raul ha presenziato la cerimonia per il Giorno per l'Africa |
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27.05.10 - M.M.Guerrero www.granma.cu (ain)
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Il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, ha partecipato alla cerimonia ufficiale per il Giorno dell’Africa.
“Per noi cubani, questo continente è parte di quello che siamo e di quello che vogliamo diventare nel mondo, ha detto José Ramón Machado Ventura, primo vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, parlando ai presenti, nella Sala Universale delle Forze Armate Rivoluzionarie.
Machado Ventura ha elogiato:"Gli ammirabili sforzi ed i passi avanti sperimentati dai paesi di questa zona del mondo, anche se soffrono a tutt’oggi le ferite e le sequele del colonialismo e delle tante sfide”.
Inoltre ha ricordato che il continente africano conta e conterà sempre con la solidarietà di Cuba, così come questa conta sull’appoggio delle nazioni africane.
Dopo aver ricordato che più di duemila cubani sono morti per l’indipendenza dei paesi di questo continente, ha segnalato che attualmente migliaia di cubani prestano la loro collaborazione lì e che nei centri docenti dell’Isola hanno studiato 32000 giovani africani, tra i quali 14000 si sono laureati Pascal Onguemby, ambasciatore della Repubblica del Congo a L’Avana, ha segnalato la storica e tradizionale generosità e sincerità emanata da Cuba verso i popoli dell’Africa.
“Oggi, mentre commemoriamo mezzo secolo dalla liberazione di un importante numero di nostre nazioni, vogliamo rendere omaggio al popolo cubano per la sua eroica ed ispiratrice resistenza”, ha detto il decano del corpo diplomatico.
L’Organizzazione per l’Unità Africana (OUA) è un meccanismo regionale che,a partire dal 25 maggio del 1963, ha sostituito la vecchia Unione degli Stati Africani, dissolta il 9 luglio del 2002 e rimpiazzata dall’Unione Africana.
In accordo con la OUA, la data della sua creazione è stata istituita come Giorno dell’Africa e quest’anno coincide con il 50º Anniversario dell’indipendenza di 17 nazioni di questo continente: Camerun, Senegal, Togo, Madagascar, Repubblica Democratica del Congo, Somalia, Benin, Niger, Burkina Faso, Chad, Repubblica Centroafricana, Repubblica del Congo, Gabon, Mali, Nigeria, Mauritania e Costa d’Avorio. |
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