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E sarà per sempre un giorno indimenticabile! 45 anni fa, domenica 3 ottobre del 1965, si svolse nel teatro Chaplin (ogi Karl Marx) l’assemblea dei principali dirigenti di base e dei quadri del Partito Unito della Rivoluzione Socialista (PURS). Nella nota che pubblicò Granma nel suo primo numero, lunedì 4, si spiegava tutto. |
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01.10.10 - Margarita Barrio www.granma.cu (jr)
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Presentato il CC al popolo cubano
Emotività umana, combattività rivoluzionaria e allegria popolare, si sono mescolate in vari momenti salienti della cerimonia di presentazione del Comitato Centrale del Partito, con la relazione a carico del Primo Segretario, il comandante Fidel Castro, e la partecipazione dei Segretari Generali dei Nuclei del Partito e dei dirigenti dei Comitati Provinciali e Regionali in tutto il paese.
Fidel ha letto con la voce piena d’emozione la storica lettera di commiato del comandante Ernesto Che Guevara, partito per nuovi combattimenti contro l’imperialismo, dovunque si trovi, secondo le sue stesse parole.
Tanto nella presidenza della riunione, dove si allineavano i membri del Comitato Centrale e come invitata d’onore la moglie del comandante Guevara, compagna Aleida March, come tra tutti i partecipanti, si è prodotta un’indescrivibile tensione drammatica, al conoscere la decisione del Che, sulla cui assenza sono state intessute numerose leggende dalle fonti occidentali.
Già prima c’era stato un momento culminante nella riunione, quando il Primo Segretario del Partito chiese agli assistenti, rappresentanti del meglio del popolo cubano, l’impegno chiesto daimilitanti del Partito in assemblea per essere scelti dopo la discussione dei loro meriti, quale doveva essere il nome del Partito superate le tappe delle Organizzazioni Rivoluzionarie Integrate (ORI) e del Partito Unito della Rivoluzione Socialista (PURS).
Fidel chiese e i rappresentanti delle masse risposero con una sola e vigorosa voce: Comunista! Da questo lato: Comunista! Dall’altro: Comunista! Da sopra: Comunista!
Mai la parola aveva avuto tanto significato. Mai le parole dissero tanto come in questa risposta al leader.
Il Primo Ministro del Governo Rivoluzionario rese noto anche l’accordo del CC sulla fusione dei giornali "Revolución" e "Hoy" per concentrare gli sforzi nell’organo del Partito, "GRANMA".
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