Avanzano i lavori dell’ acquedotto a Santiago |
|
17.09.10 - José Antonio Torres www.granma.cu
|
|
Il Comandante della Rivoluzione Ramiro Valdés Menéndez, vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, ha riconosciuto che la riparazione dell’acquedotto di Santiago di Cuba avanza e si concluderà nella data pianificata, grazie al senso d’urgenza per risolvere i problemi e sradicare le deficienze segnalate, che primeggia.
Il membro del Burò Politico ha assicurato che il cambio che offre il colossale investimento è risultato di una migliore organizzazione e di un maggior controllo nell’esecuzione dei lavori, indirizzati a garantire il rifornimento di acqua alla totalità degli abitanti del municipio più popolato della nazione.
Valdés Menéndez ha visitato varie opere che decideranno il termine dei lavori dell’acquedotto nel novembre del 2010, accompagnato da Lázaro Expósito, primo segretario del Partito; da Rolando Yero, presidente del Poder Popular; da Inés María Chapman, membro del Consiglio di Stato e coordinatrice del programma d’esecuzione dell’acquedotto e da René Mesa, presidente dell’Istituto Nazionale delle Risorse Idrauliche.
Il Vicepresidente ha segnalato la serietà con cui gli operai e le autorità locali affrontano le insufficienze, aspetto che si ripercuote sulla qualità nel compimento dei cronogramma e nella coesione delle forze.
Nel suo commento ha elogiato le azioni per stabilire il servizio dell’acqua in una città i cui dislivelli del terreno sono molto pronunciati.
Inoltre ha convocato ad eliminare le incongruenze che presenta l’investimento, a valutare gli errori e le cattive pratiche, perchè la ristrutturazione è un lavoro titanico e continua ad essere un tema polemico che riceve una grande quantità di critiche dia cittadini.
Il Comandante della Rivoluzione ha deplorato i gravi errori commessi dalla ECOING 27, di Ciego de Ávila, nell’esecuzione del condotto che vincola il tunnel Sierra Maestra alla Potabilizzatrice di Quintero ed è stato categorico, dicendo che si tratta del risultato della mancanza di previsioni e della negligenza con cui si è lavorato nelle tappe precedenti, e che pone in evidenza l’obbligo di punire l’insensibilità di coloro che devono risolvere i problemi.
Valdés Menéndez ha insistito sull’indispensabilità del rispetto della politica finanziaria, aggiustandola al principio della razionalità, temi strategici per l’economia cubana e punto di riferimento delle analisi dei nuclei del Partito e dei collettivi operai.
Sino ad oggi sono stati consegnati 13 settori idrometrici e si lavora ad altri 19; questo ha permesso di beneficiare più di 400000 abitanti, diminuendo i cicli di consegna dell’acqua che oscillavano tra 20 e 60 giorni di media.
Il lavoro è al 88% dell’esecuzione e più di 961 Km. di rete; 42,4 di condutture e 1500 di attacchi e 88,5 di distribuzione che sono stati terminati, lo dimostrano.
Oltre 60000 persone che vivono in 66 quartieri che non avevano mai ricevuto il servizio o avevano un acquedotto inoperante, adesso dispongono di un servizio d’acqua stabile, soprattutto le comunità che non lo ricevevano da 25 – 30 anni.
|
|