L’Isola ha la totale capacità
per investigare
la tragedia aerea Un esperto medico legale ha segnalato la profondità con cui si lavora all’identificazione delle vittime dell’accidente aereo avvenuto giovedì 4, a sud di Sancti Spíritus |
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06.11.10 - Juan Antonio Borrego www.granma.cu
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Cuba ha piena capacità per investigare con i suoi mezzi e il suo personale, la tragedia aerea avvenuta a Sancti Spíritus, ha assicurato il Dottor Jorge González Pérez, esperto medico legale di riconosciuto prestigio, che lavora nella zona del disastro come parte della commissione creata a proposito dei tragici fatti di giovedì nel quali hanno perso la vita 68 persone.
Il Magnifico Rettore della Facoltà di Medicina de L’Avana, ha spiegato che il paese dispone di una rete nazionale di criminalistica con le risorse materiali necessarie ed il personale specializzato, e tutto questo permette di svolgere con la massima serietà l’identificazione delle vittime.
In una dichiarazione a Granma, lo specialista ha detto che è encomiabile il modo in cui si è riusciti a preservare il luogo dei fatti e la facilità d’accesso creata dallo staff che lavora nel luogo, oltre all’appoggio permanente delle principali autorità del territorio del paese in generale.
González Pérez ha confermato che le investigazioni sono realizzate da personale cubano e che oltre al gruppo che lavora a Sancti Spíritus, è stato formato un altro gruppo d’esperti nella capitale dell’Isola, che lavora alla ricerca delle informazione necessarie in un processo come questo.
Inoltre ha spiegato che in un’investigazione come questa, soprattutto nel caso degli stranieri, sono sempre di grande utilità gli elementi apportati dai familiari o dalle istituzioni che rappresentano le vittime, in questo caso provenienti da una decina di paesi.
Miguel Acebo Cortiñas, membro del Comitato Centrale e primo segretario del Partito nella provincia di Sancti Spíritus, ha segnalato la risposta e la disciplina della popolazione nella zona dell’accidente, che ha contribuito in maniera decisiva alla localizzazione dell’aereo sinistrato, all’arrivo dei soccorsi nell’area, che presenta una natura molto intricata e difficile e alla preservazione del luogo.
Inoltre ha elogiato il lavoro dei combattenti delle FAR e del MININT e soprattutto quello dei costruttori incaricati di garantire l’accesso alla zona, che hanno risolto questo problema in poche ore.
TROVATE LE SCATOLE NERE DELL’AEREO ATR-72-212
Le scatole nere e di voce dell’aereo disastrato nella provincia di Sancti Spíritus sono già state recuperate, per cui le investigazioni in corso dispongono di elementi di base per il loro lavoro.
Decine di governi hanno inviato le proprie condoglianze a Cuba per il tragico incidente avvenuto, come Spagna, Venezuela, Nicaragua, Ecuador, Bolivia e molte altre nazioni. |
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Precipita un aereo della Caribbean
vicino a Sancti Spíritus Continuano i lavori di riscatto nella zona dell’aereo precipitato |
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05.11.10 - www.granma.cu
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In accordo con le informazioni divulgate attraverso la rete sociale Twitter da giornalisti locali, le azioni di riscatti sono continuate nelle ore della notte per tentare d’incontrare qualche sopravvissuto tra i resti di un aereo di linea della Aerocaribbean, precipitato a terra vicino a Guasimal, in provincia di Sancti Spíritus, al centro dell’Isola.
Alle dieci della notte di giovedì 4, alcune parti dell’apparecchio continuavano a bruciare, è stato segnalato.
Una nota informativa dell’Istituto d’Aeronautica Civile di Cuba, ha segnalato che circa alle 17.42 di giovedì, un aereo ATR-72-212 della linea aerea cubana Aerocaribbean S.A. che copriva la rotta tra Santiago di Cuba e L’Avana aveva informato su una situazione d’emergenza ed aveva poi perdutogli il contatto con i servizi di controllo del transito aereo.
Le autorità locali hanno informato che l’apparecchio è precipitato a terra nella regione di Guasimal, in provincia di Sancti Spiritus.
Sull’aereo viaggiavano 61 passeggeri e 7 membri dell’equipaggio; 40 persone erano di Cuba e 28 di altri paesi. Un passeggero era italiano.
L’appoggio degli abitanti della zona è stato di massa e solidale anche nella guida sino al luogo dell’incidente, di difficile accesso perchè è una zona montagnosa piena di marabù, un arbusto molto spinoso, ha confermato il giornale locale Escambray.
I LAVORI DI RISCATTO
Le forze di soccorso della provincia di Sancti Spíritus hanno localizzato i primi cadaveri nelle ore della notte, hanno informato i giornalisti locali, che sono andati sul luogo del disgraziato accidente.
Il primo segretario del Partito nella provincia di Sancti Spíritus, Miguel Acebo Cortiñas, autorità del Governo e rappresentanti dei Ministeri degli Interni e delle Forze Armate Rivoluzionarie partecipano ai lavori di riscatto e all’estinzione dell’incendio.
Gli abitanti del luogo hanno detto che l’aereo ha realizzato alcuni vari bruschi movimenti prima di cadere a terra.
Le fonti dell’aeroporto Antonio Maceo, di Santiago di Cuba, hanno informato che la partenza era avvenuta alle 4.45 del pomeriggio e doveva arrivare a L’Avana dopo circa due ore.
Il dottor Reidel Valdés Ulloa, vicedirettore del Sistema Integrato d’Urgenza Medica a Sancti Spíritus, ha detto che il sistema di Salute Pubblica si è attivato come esigono le situazioni di questo genere.
L’ultimo incidente aereo in Cuba era avvenuto nel marzo del 2002 quando un apparecchio precipitò nella provincia centrale di Villa Clara, provocando la morte dei 16 passeggeri, tra i quali 6 turisti canadesi, quattro inglesi e due tedeschi e i quattro cubani che formavano l’equipaggio.
L’accidente aereo più grave avvenne nel settembre del 1989, quando il Il-62 con destino Milano cadde a L’Avana poco dopo il decollo. Morirono 113 turisti italiani e due cubani ed i resti dell’aereo caddero sulle case e uccisero altre 40 persone a terra.
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