Giustino Di Celmo ha premiato i vincitori di un torneo infantile di calcio |
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9.07.10 - R.Aguilera www.granma.cu
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Giustino Di Celmo, padre di Fabio, il giovane italiano vittima del terrorismo internazionale, ha premiato i vincitori del Torneo Infantile di Calcio “Fabio di Celmo”, che si è svolto a Las Tunas in omaggio a suo figlio.
Di Celmo, accompagnato da Ramón Núñez, ex attaccante della squadra cubana di questo sport, ha consegnato il Trofeo alle squadre di categoria 9 – 10 anni, rappresentanti dei municipi di Las Tunas (al primo posto), Manatí(al secondo) e Amancio (al terzo).
Guardando l’impegno di questi bambini, Giustino ha detto alla AIN che si sentiva emozionato seguendo questo Torneo ideato dall’ICAP, Istituto cubano d’Amicizia per i Popoli, che si svolge da tre anni.
“Mentre in Medio Oriente si parla di guerra, in questo territorio di raccoglie amicizia e si vivono momenti indimenticabili, perchè i figli di questa Isola amano il gioco del calcio come lo amava Fabio, che ha smesso d’esistere il 4 settembre 1997, quando mani pagate dall’assassino Luis Posada Carriles fecero scoppiare una bomba nell’hotel Copacabana, della capitale cubana” ha detto Giustino.
Durante la cerimonia di premiazione sono stati consegnati stimoli a Julián Alberto Santana, di Manatí, come al più integrale, e a Kevin Slan, di Las Tunas.
Erano presenti nella giornata finale delle gare gli integranti della XXIV Brigata di Lavoro Volontario Giovanni Ardizzone, provenienti dalla regione italiana Lombardia, che sono incorporati a lavori di ristrutturazione di opere sociali nella città di Las Tunas. |
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Coppa di calcio infantile “Fabio Di Celmo” |
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7.07.10 - R.Aguilera www.granma.cu
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I bambini della provincia di Las Tunas hanno posto il pallone in gioco e stanno effettuando la 3ª Coppa Infantile di Calcio Fabio Di Celmo, in felice coincidenza con il Mondiale che si svolge in Sudafrica.
All’inaugurazione era presente Giustino, il padre del giovane Fabio, vittima di un attentato terrorista nell’hotel Copacabana, della capitale cubana, pianificato ed eseguito per ordine del criminale e mercenario Luis Posada Carriles, il 4 settembre del 1997, riporta la AIN.
Gli incontri si stanno effettuando ora, approfittando delle vacanze scolastiche già iniziate dei piccoli giocatori, di categoria 9 – 10 anni, provenienti da Amancio, Colombia, Manatí e Las Tunas, i municipi con il miglior disimpegno calcistico nel territorio.
Las Tunas è la zona più importante per il calcio nell’Isola e da qui sono usciti atleti come Ramón Núñez, Brígido Ochoa, William Benent, Pepito Verdecia e Pedro Fenton, ex integrantes della selezione nazionale.
Nello stadio Ángel López, scenario delle gare, si effettueranno le premiazioni.
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