HOME CUBA OGGI

 

Si recuperano gli ecosistemi
fragili a Cuba

Attualmente si lavora alla riforestazione di 500 ettari di Mangrovie nella costa nord della Maggiore delle Antille

 

27.09.10 - Yoelvis L. Moreno Fernández www.granma.cu (jr)

 

Il recupero agro-forestale di circa 500 ettari di mangrovie nella costa nord della regione centrale dell’Isola, fortemente danneggiati dall’effetto della salinizzazione e la mala gestione del suolo, costituisce una delle azioni che si compiono attualmente nella provincia di Villa Clara per migliorare gli ecosistemi fragili del territorio.

 

Mediante la rigenerazione naturale, la riforestazione diretta e diverse tecniche di agro-foresteria, consistenti in un trattamento sostenibile della terra e in un maggior utilizzo delle aree, si sta implementando da gennaio del presente anno con la risemina delle zone più vulnerabili, come ha spiegato Mileydi León, specialista di Gestione Ambientale del Ministero di Scienza, Tecnologia e Ambiente (CITMA), a Villa Clara.

 

La donna ha precisato che a partire da questo mese è previsto l’incremento delle aeree destinate alla riforestazione, con il proposito di compiere quanto stabilito per l’anno.

 

Un altro degli ecosistemi fragili della provincia di Villa Clara nei quali si stanno realizzando operazioni che permettano di avere più cura del suolo, è la zona del massiccio montagnoso di Guamuhaya, danneggiata dall’eccessivo sfruttamento umano, gli effetti ambientali a causa delle intense piogge, forti venti e il movimento del territorio.

 

La specialista ha inoltre insistito nel fatto che di fronte agli allarmi del cambio climatico, la necessità di proteggere l’acqua e il suolo come risorse naturali di grande valore per preservare la vita dell’uomo risulta inderogabile.