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Nel porto de L’Avana la Nave Scuola dell’Armata venezuelana |
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6.07.10 - Lourdes Pérez Navarro www.granma.cu
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Salve d’artiglieria sparate dalla Fortezza di San Carlos de la Cabaña, hanno accompagnato l’arrivo nel porto de L’Avana della nave Simón Bolívar dell’Armata della Repubblica Bolivariana del Venezuela, mentre il suo equipaggio gridava “Viva Cuba”!
"Siamo molto contenti che i nostri due popoli siano sempre più uniti, ha detto ancora, dopo aver navigato 18.000 miglia nautiche attorno al continente sudamericano, constatiamo che l’integrazione dei popoli della regione è più forte e presente”.
La nave è partita il 5 gennaio dal porto venezuelano di la Guaira con 174 marinai a bordo (10% donne ), e dopo alcuni scali in differenti paesi, è partita dal Messico per l’Isola, dove ha attraccato nel Terminal delle Navi da Crociera.
La nave è stata ricevuta dal Capitano José Piñeiro Lobredo, della Marina da Guerra Rivoluzionaria (MGR), e da Ronald Blanco La Cruz, ambasciatore del Venezuela in Cuba.
Gli ufficiali della Nave Scuola hanno reso omaggio con corone di fiori all’Eroe venezuelano Simón Bolívar e all’eroe Nazionale cubano José Martí, davanti ai loro monumenti in calle G e nel parco Central, rispettivamente.
Poi il Capitano Costero Corona è stato ricevuto dal Contrammiraglio Carlos Alfonso Duque Ramos, capo della MGR, che ha espresso l’onore che rappresenta ricevere questa Nave Scuola, la cui visita rafforza sempre più i vincoli di amicizia tra i due popoli.
I visitatori visiteranno l’Accademia Navale Granma, la Scuola Latinoamericana di Medicina e luoghi d’interesse storico e culturale.
La popolazione potrà visitare la nave per tutta la giornata di oggi, poi la nave salperà per Curazao, e terminerà la traversata nel porto di partenza.
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Il
Capitano di Nave, Ramón
Antonio Costero
Corona,comandante del
brigantino a tre alberi, ha
assicurato che "è un onore
ed un orgoglio stare nella
patria di José Martí e di
Fidel, rappresentando il
popolo del Venezuela" nel
momento in cui questa
nazione celebra il 199º
anniversario della
dichiarazione e la firma
dell’Atto d’Indipendenza.