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Nella sanità la sola

alternativa è l’eccellenza

 

10.09.10 - Miguel Febles Hernández www.granma.cu

 

L’impegno d’avanzare verso l’eccellenza di servizi sulla base della razionalità e dell’ottimo impiego delle risorse, è stato ratificato a  Camagüey dai delegati alla Conferenza Provinciale X Congresso del Sindacato dei Lavoratori  della Salute, presieduto dal membro del Burò Politico José Ramón Machado Ventura, Primo Vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri.

 

I delegati hanno reiterato  la necessità di rendere sostenibili i servizi medici senza diminuire di una virgola la categoria, per garantire il loro sviluppo costante in funzione del miglioramento della qualità della vita della popolazione.

 

Per questo, è stato detto, si conta su un’elevata preparazione tecnica, un adeguato supporto materiale e tecnologico ed un’esperienza di 50 anni di medicina umanista e solidale.

 

“Si tratta d’essere eternamente critici con quello che si fa”, ha affermato il ministro del settore, dottor Roberto Morales Ojeda. Questo, perchè questo significa attuare in consonanza con le circostanze che vive il paese, che domandano una maggiore efficienza.

 

I dati offerti  nella Conferenza elencano che solo in Camagüey, negli ultimi otto anni sono state costruite o rimodellate 48 opere  della sanità e più di 50 settori di due ospedali, con un investimento di oltre 45 milioni di pesos. A questo va aggiunto che il 32% del bilancio provinciale è dedicato a questo vitale servizio.

 

Julio César García Rodríguez, massimo dirigente del Partito in Camagüey, ha allertato  sulla necessità di  proteggere e  utilizzare al meglio le risorse  umane, materiali e finanziarie su cui conta il settore.

 

 

UN CORRETTO UTILIZZO

DEI MEZZI DIAGNOSTICI

 

 

In una simile riunione svolta a Ciego de Ávila,  presieduta ugualmente da Machado Ventura, si è insistito  sulla  necessità di un corretto utilizzo dei  mezzi diagnostici e del metodo clinico, come vie effettive nel trattamento dei  pazienti.

 

Salvador Valdés Mesa, membro del Burò Politico e segretario generale della Centrale dei Lavoratori  di Cuba, si è riferito  al processo di riordino che si sta realizzando nel paese, dal quale non è esclusa  la Medicina.

 

“Si deve fare  con trasparenza e giustizia, sempre seguendo il principio d’idoneità e di adeguamento al momento storico che viviamo, ha detto”.

 

Il ministro di Salute, dottor Roberto Morales Ojeda, ha sottolineato che, anche se si conta su risorse umane specializzate e strumenti sofisticati, persistono problemi la cui soluzione dipende dall’azione  energica dei lavoratori del settore, in primo luogo dei quadri, perchè molte segnalazioni non sono nuove e si sono ripetute per mancanza di esigenza e controllo.

 

Jorge Luis Tapia Fonseca, primo segretario del Partito a Ciego de Ávila,  ha segnalato che la professionalità  del personale della Salute si accresce di fronte ad ogni sfida imposta dalla  situazione economica mondiale, dalla quale Cuba non sfugge.