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Il carattere socialista

della Rivoluzione

 

17 aprile 2010 - Lianet Arias Sosa www.granma.cu

 

Bandiere e grida di “Evviva!” hanno riempito lo slargo di 23 y 12 per ricordare quando, 49 anni fa, Fidel dichiarň il carattere socialista della Rivoluzione.

 

Il carattere socialista della Rivoluzione "Il giorno prima gli artigli dell’impero avevano sparso la loro indegna superbia sugli aeroporti cubani, nel tentativo di distruggere i pochi aerei su cui contava allora la Rivoluzione. L’aggressione militare era imminente, ma qui non c’erano spazi per il nemico”, ha detto Lázara Mercedes López Acea, prima segretaria del Partito nella capitale.

 

“La sorte della Rivoluzione era scritta, ha segnalato, e, se restavano dei dubbi,  in quel 16 aprile, in omaggio alle vittime dei bombardamenti, il nostro Comandante in Capo dichiarava il carattere socialista della Rivoluzione.

 

“Oggi omaggiamo coloro che degnamente hanno diffuso la nostra indipendenza e la nostra dignitŕ” affermň Fidel.

 

“In questi giorni d’aprile si celebra anche la prima grande sconfitta dell’imperialismo in marcia ed oggi, ha detti ancora Lázara López Acea, una Girón nuovo s’impone. Una Giron di idee, di convinzioni, per distruggere  le menzogne, di dimostrazione della fermezza di tutto il popolo”.

 

“Ora, con molto piů potere, l’imperialismo yankee fabbrica nuovi mercenari, e i grandi media di comunicazione al suo servizio diffondono  menzogne su Cuba cercando di screditare il prestigio che la Rivoluzione ha ottenuto con il suo umanesimo, la sua attuazione solidale e lo stretto legame ai suoi principi.

 

Hanno partecipato alla manifestazione in cui si č celebrato anche il Giorno del Miliziano, Misael Enamorado, membro del Burň Politico; Olga Lidia Tapia e Víctor Gaute, membri della segreteria del Comitato Centrale del Partito; la generalessa di brigata Delsa Esther Puebla (Teté); Juan José Rabilero, coordinatore nazionale dei CDR e Juan Contino, presidente dell’ Assemblea Provinciale del Poder Popular a L’avana, tra i tanti.

 

La proclamazione del carattere

socialista della Rivoluzione

 

16 aprile 2010 - www.granma.cu

 

Fidel: “Quello che non possono perdonarci gli imperialisti č che abbiamo fatto un Rivoluzione socialista sotto il naso degli Stati Uniti. 

 

Fidel, il 16 aprile del 1961, durante gli onori funebri alle vttime del bombardamento di diversi punti della Repubblica, effettuati in 23 y 12, davanti al cimitero di Colón.
Fidel, il 16 aprile del 1961, durante gli onori funebri alle vittime del bombardamento di diversi punti della Repubblica, effettuati in 23 y 12, davanti al cimitero di Colón.

Compagni operai e contadini, questa č la Rivoluzione socialista e democratica degli umili, con gli umili e per gli umili! E per questa Rivoluzione degli umili, con gli umili e per gli umili, siamo disposti a dare la vita!

 

Operai e contadini, uomini e donne umili della Patria, giurate di difendere sino all’ultima goccia di sangue questa Rivoluzione degli umili, con gli umili e per gli umili?  (Esclamazioni di “Si!”)

 

Compagni operai e contadini della Patria, l’attacco di ieri č stato il preludio dell’aggressione dei mercenari. L’attacco di ieri, che č costato sette vite eroiche, ha avuto il proposito di distruggere i nostri aerei a  terra, ma sono riusciti a distruggerne solo tre, mentre gran parte degli aerei nemici č stato colpito o abbattuto.

 

Qui, di fronte alla tomba dei compagni uccisi; qui assieme ai resti dei giovani eroici, figli di operai e figli di umili famiglie, riaffermiamo la nostra decisione,  la stessa di costoro che hanno offerto il petto alle pallottole, di coloro che hanno dato la vita! Che vengano quando vengano i mercenari! Tutti noi, orgogliosi della nostra Rivoluzione, orgogliosi di difendere questa Rivoluzione degli umili, con gli umili e per gli umili, non esiteremo di fronte a chiunque, e la difenderemo sino alla nostra ultima goccia di sangue!"