Cultura

Ha avuto inizio il Festival dei

Documentari Santiago Álvarez

10 marzo 2010 - Ekaterina Rivera Zvezdina www.granma.cu (ain)

L’XI Festival Internazionale di Documentari Santiago Álvarez in memoria, dedicato al 50° Anniversario della Cineteca di Cuba, e del TG ICAIC Latinoamericano, dichiarato dall’UNESCO Memoria del Mondo, ha avuto inizio a Santiago de Cuba.

Proprio in concomitanza del 91° anno dalla nascita dello scomparso "cronista del Terzo Mondo", il centro cinematografico Rialto ha accolto l’apertura dell’incontro con il Brasile come paese invitato d’onore.

Il gigante sudamericano partecipa con una delegazione composta da realizzatori e critici, ed è la seconda maggiore presenza in gara.

Lázara Herrera, presidente del festival, ha dato il benvenuto agli assistenti ed ha ratificato l’impegno sociale e la responsabilità dei documentaristi all’evento che verterà sul cinema-documentario nel mondo contemporaneo.

La festa del cinema sulla realtà che si celebrerà fino al prossimo 13 marzo, rende omaggio al narratore e saggista Reynaldo González, che fu direttore della cineteca nazionale ed indicato da Herrera come "lettera ed immagine del cinema cubano" per le importanti ricerche e testi dedicati al cinema.

Sarà anche omaggiato il compositore e arrangiatore Juan Formell, che collaborò con la sua musica in oltre 100 documentari realizzati da Santiago Álvarez.

Una giuria multinazionale valuterà più di 20 opere in competizione nelle categorie di Documentari, Progetto, Fotografia e Scuola Internazionale di Cinema e Televisione di San Antonio de los Baños.

Il Festival incoraggia sempre la creatività e la vocazione nei bambini e negli adolescenti attraverso il progetto Primavera del documentario, che li prepara alla loro creazione.

Voluto dall’Ufficio Santiago Álvarez dell’Istituto Cubano d’Arte ed Industria Cinematografica, l’incontro accoglierà anche opere che non entreranno nella competizione, tavole rotonde e conferenze.