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Cultura Formare una rete di
informazione aperta
in America Centrale e nei Caraibi |
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21 aprile 2010 - Amaury E. del Valle www.granma.cu
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Cuba sostiene con altri paesi dell’area, la formazione di una Rete di Elementi Istituzionali tra le Accademie di Scienze del Centroamerica e dei Caraibi, che permetterà a queste istituzioni di condividere i risultati scientifici in diverse aree, e di collaborare in differenti progetti investigativi congiunti.
L’iniziativa, presentata durante il secondo giorno di lavoro del Congresso Internazionale d’Informazione, Info2010, che si svolge nel Palazzo delle Convenzioni de L’Avana, favorirà i vincoli dei paesi della regione con la Collaborazione Latinoamericana delle Reti Avanzate (RED CLARA), un progetto nato nel 2003, che riunisce i più importanti centri investigativi ed accademici del continente.
La proposta di creare una rete di elementi istituzionali d’accesso aperto nelle Accademie della regione, permetterà di aumentare la visibilità e l’impatto delle investigazioni, eviterà duplicati degli sforzi e promuoverà progetti di collaborazione, accelerando il progresso scientifico delle nazioni che la integrano.
Tra i primi passi c’è la valutazione e lo stato degli elementi istituzionali e delle riviste d’accesso aperto in ogni paese, con le politiche stabilite al rispetto dai Ministeri di Scienza ed Educazione, la formazione di gruppi nazionali d’accesso aperto, che includeranno le istituzioni, e gli organismi più rilevanti in ogni paese.
Sino al momento si sono uniti all’iniziativa, oltre all’Accademia di Scienze di Cuba come coordinatrice, gli organismi omologhi in Repubblica Dominicana e Nicaragua, l’Accademia delle Scienze Mediche, Fisiche e Naturali del Guatemala e l’Accademia Caraibica di Scienza.
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