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Allo storiografo cubano Sergio Guerra
il Premio per il Bicentenario |
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29 gennaio 2010 - Madeleine Sautié Rodríguez - Lázaro J. González www.granma.cu
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Lo storiografo cubano Sergio Guerra Vilaboy ha ottenuto il Premio Straordinario Bicentenario dell’Emancipazione Ispanoamericana, dedicato in forma speciale a questa 51ª edizione del Premio, con il saggio “Jugar con fuego. Guerra social y utopía en la independencia de America” (Giocare con il fuoco. Guerra sociale ed utopia nell’indipendenza dell’America).
Nel genere Poesia ha avuto il premio “Crónicas de muertes dudosas”, dell’argentino Bruno Di Benedetto; il Premio Teatro è stato vinto dalla salvadoregna Jorgelina Cerritos, con “Al otro lado del mar”.
La grande scrittrice Nélida Piñón ha vinto il Premio della Letteratura Brasiliana con “Aprendiz de Homero”.
Nella Letteratura dei Caraibi in inglese o creolo è stato premiato il libro di poesie “Approaching Sabbaths”, di Jennifer Rahim, di Trinidad y Tobago.
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Presentati a Cienfuegos i
testi del Premio Casa 2009 |
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21 gennaio 2010 - Yudith López Ramos www.granma.cu
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I primi volumi dei Premi Casa de las Américas 2009 sono stati presentati nella libreria Dionisio San Román, di Cienfuegos, la prima provincia di Cuba che ha offerto questi testi.
Durante l’ultima sessione della giuria del Premio, corrispondente a quest’anno, sono stati posti alla considerazione del pubblico il romanzo L’ esilio volontario, di Claudio Ferrufino-Coqueugniot ed il libro Lo que no fue, di Enrique Ferrari.
Hanno ricevuto una speciale accoglienza il libro testimonianza Mañana es lejos-memorias verdes de los años rabiosos, dell’argentino Eduardo Rosenzvaig, e l’opera La prometida del señor de la montaña o La doncella del Huillallaco, di Yoli Fidanza.
Parlando di quest’ultimo testo, dedicato a bambini e giovani, Roberto Zurbano, direttore del Fondo editoriale della "Casa", ha commentato che analizza il ruolo delle donne nella cultura andina e la rottura di questo ruolo nelle società contemporanee.
Il pubblico ha conversato nell’occasione con il brasiliano Carlos Walter Porto, autore del saggio La globalización de la naturaleza y la naturaleza de la globalización, che ha vinto il Premio nel 2008.
Un altro momento importante è stata la presentazione dell’ultimo numero della rivista "Casa", dedicata alla presenza ecuadoriana, come ha affermato Roberto Fernández Retamar, presidente della cinquantenne istituzione.
Jorge Fornet, direttore del Centro d’Investigazioni Letterarie della Casa de las Américas, ha dichiarato che per la nona occasione Cienfuegos è divenuta l’estensione della Casa ed è lì che si mostrano per la prima volta testi molto importanti, con l’obiettivo di fare la promozione e difendere il pensiero latinoamericano.
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La Giuria del Premio Casa de las Américas 2010 |
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18 gennaio 2010 - Anubis Galardy www.granma.cu
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Il Premio letterario Casa de las Américas, uno dei più antichi e prestigiosi del continente sarà inaugurato oggi, lunedì 18, con la presentazione ufficiale della Giuria.
Dedicato, nella sua 51º edizione all’inizio delle gesta indipendentiste dell’America Latina, questo Premio Casa conta sulla partecipazione di 400 opere di 22 paesi.
Intellettuali come la venezuelana Carmen Bohórquez, l’argentina Graciela Aráoz e il brasiliano Antonio Carlos Mazzeo formano parte della giuria di 16 membri, che leggerà le opere nell’Hotel Jagua, della città di Cienfuegos, come avviene da otto anni.
Tocca a loro leggere le opere degli autori che meriteranno il premio nei cinque generi in competizione: poesia, teatro, letteratura dei Caraibi in inglese e in creolo, letteratura brasiliana e il Premio Straordinario per il Bi-Centenario dell’Emancipazione Ispanoamericana.
Durante le 10 giornate del concorso si svolgeranno conferenze sulla storia dei latini negli Stati Uniti, letture di poesie, l’inaugurazione della mostra “Da Haití al Messico: Rivoluzioni in bi-centenario”, e la presentazione dei libri premiati nell’edizione precedente.
I nomi dei premiati di quest’anno si conosceranno il prossimo 28 gennaio nella Sala Che Guevara di questa prestigiosa istituzione.
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