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Cultura

Va por la Casa

 

6 agosto 2010 - www.granma.cu

 

Durante i mesi di luglio e agosto la Casa de las Américas ha celebrato una nuova edizione della stagione Va por la Casa.

 

Esposizioni, concerti, proiezioni di materiale audiovisivo, Vamos a Caminar por Casa, fiera del libro per i 50 anni del Fondo Editorial, laboratori ed una singolare partecipazione a Arte nella Rampa, sono alcune delle proposte per l’estate.

 

La stagione è cominciata il 1 con l’inaugurazione, come parte del Ciclo di Pensiero Sociale Caraibico, della mostra José Guadalupe Posada, cronache dal Messico, esibizione che raccoglie vari pezzi del famoso artista. Il giorno dopo la Casa ha partecipato a La notte dei libri, nel G Café, dove è stato presentato il numero 258 della rivista Casa ed i volumi El alternado paso de los hados di Carlos Germán Belli, Premio della Poesia José Lezama Lima, e Destino: Haydess Santamaria, di vari autori.

 

Dal 5 al 7 la Casa ha invitato un gruppo di produttori per sviluppare il laboratorio “Produzione di eventi musicali”, che ha avuto come obiettivo riflettere sull’importanza del ruolo del produttore nella concezione e sviluppo di tale attività. L’8 si sono aperte le porte alla Casa Trovada con la performance di Yaíma Orozco, trovatora santaclaregna accompagnata dalla strumentista Irina González.

 

Il culmine delle attività nella Casa, una delle sedi di questa stagione, è stato giovedì 22 con la celebrazione di “La Casa por la ventana”. Tale peculiare programma ha incluso una Fiera del libro che ha avuto due ubicazioni, la Casa ed il nuovo edificio della Biblioteca in via G e 9, che ha offerto titoli, pubblicazioni e articoli della Casa dalle 10:00 alle 20:00. parallelamente alla vendita di libri, si è proiettato Teatro in video in due sessioni nella Sala Contemporanea della Casa con l’obiettivo di dare continuità ai laboratori realizzanti durante il Maggio Teatrale.

 

La prima di queste stagioni è stata alle 11:00 con la presentazione di Modelos para armar: Brincos y saltos. El juego como disciplina teatral (Porto Rico, 2010, 92’), documentario di Miguel Villafañe che demolisce il corso omonimo dell’artista portoricana Rosa Luisa Márquez, la base di montaggi come Historias para ser contadas, Cuentos y más cuentos e La razón blindada e di esperienze comunitarie. Nella seconda, alle 15:00 si è proiettato Divas y fantasmas sobre una alfombra roja (Peru, 2009, 59’), documentario di Manuel Siles, Ludovic Pigeon e Alejandro Siles, sul processo di creazione di El último ensayo, di Yuyachkani.

 

Alle 16:00 si è poi lanciata la rivista Conjunto n. 151/152 ed il volume Un retablo en el monte, pubblicato da Edizioni Matanzas. Per concludere il pomeriggio, alle 17:00 il prestigioso gruppo di Matanzas, Teatro de las Estaciones, salirà sul palco della sala Manuel Galich con l’opera Una niña con alas, in omaggio al centenario di Dora Alonso, due volte Premio Letterario Casa de las Américas.

 

Alle 18:00, si è poi realizzato Vamos a caminar por Casa, la visita guidata per l’istituzione nella quale si sono aperti al pubblico spazi interni dell’istituzione e si sono raccontate le storie che la abitano. Alla stessa sono stati proiettati in vari luoghi della Casa spot, cartoni animati e corti di fiction cubani.

Alle 21:00 nei dintorni della casa, all’angolo di 3ra e G, il singolare gruppo P.M.M. ha offerto un programma audiovisuale e con esso “La Casa por la ventana” è arrivato alla fine.

 

Nel frattempo, in Arte en la Rampa la Casa de las Américas ha previsto un pacchetto di azioni che rendono più visibile quest’anno l’istituzione all’interno del conglomerato della feria artigianale. Per questa ragione, mercoledì 7, 14 e 21 luglio e mercoledì 4 agosto, sempre dalle 15:00 alle 17:00 hanno avuto luogo vari laboratori diretti ai bambini e agli adolescenti. Grazie all’estesa tradizione della Casa e al rinnovato che in questo campo sempre ha garantito l’istituzione grazie ai permanenti vincoli con giovani disegnatori, si è inaugurata domenica 1 agosto nel tunnel che collega le due navi di Pabellón Cuba, la mostra La Casa en carteles: última decada, contenente 40 pezzi di vari autori che hanno lavorato nella Casa in questi dieci anni. Ha accompagnato l’apertura una conversazione sulla produzione attuale del manifesto nella Casa. Alcuni dei pezzi esposti sono stati riprodotti su maglie che sono in vendita nello stand assieme ad altre proposte tessili della Casa.

 

Artisti di grande prestigio hanno partecipato come maestri in questi laboratori. Il direttore e burattinaio Armando Morales ha inaugurato il ciclo dei laboratori mercoledì 7 con una sessione di confezione di burattini. D’altra parte, l’artista René de la Nuez, Premio Nazionale di Arti Plastiche, ne ha impartito uno di illustrazione mercoledì 14. Specialisti della Biblioteca della Casa de las Américas condivideranno con i bambini l’esperienza di Eloísa Cartonera, progetto dello scrittore argentino Washington Cucurto, nel quale si elaborano libri con materiali di cartone. E così termina la giornata il laboratorio Come fare un cartello? Sotto la conduzione del disegnatore Nelson Ponce.