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Cultura
Edizioni Vigía compie 25 anni |
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27 aprile 2010 - Hugo García www.granma.cu (jr)
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I festeggiamenti del XXV anniversario dell’Editoria Vigía, simbolo della buona arte nel territorio nazionale e le cui opere sono anche apprezzate a livello internazionale, si trasformeranno in una grande festa del libro dal 27 al 30 aprile.
Tra le attività ci sarà anche un grande Festival delle Edizioni Vigía, che inizierà con un laboratorio infantile Abrapalabra, del poeta José Manuel Espino, mentre nel museo Farmaceutico Ernesto Triolet si aprirà l’esposizione “Nel silenzio delle botteghe” che contiene gli originali dei disegni concepiti dalla casa editrice.
Nella notte si terrà il Festival Vigía, nell’omonima Piazza, con la performance “Scorcio di luce” con la partecipazione del Coro da Camera di Matanzas, sotto la direzione e coreografia di Liliam Padrón, Teatro Icarón di Miriam Muñoz e Afrocuba, gruppo folcloristico condotto da Minini, spettacolo con la direzione artistica generale di Rolando Estévez.
Si inaugurerà anche l’esposizione “Nella casa del colore del Dio” (libri di Edizioni Vigía), nella galleria d’arte Pedro Esquerré.
La seconda giornata conterà sull’apertura di una sala di Vigía, dell’esposizione di arti plastiche del giovane Norlys Ortega, intitolata “Le piccole devozioni”, che si unirà alla lettura di poesie, messe in scena, concerti di trovatori e presentazioni di libri.
Il 29 sarà presentato il libro “Tampa in Martí” (Edizioni Vigía), dello statunitense Paul Dosal, con parole a carico di Pedro Pablo Rodríguez, ricercatore, saggista e premio nazionale di Scienze Sociali. Un colloquio che avrà luogo nella stessa data affronterà il tema Vigía a 25 anni: La letteratura e la plastica e si presenterà la Rivista del Vigía, ci saranno letture di poemi ed un concerto dell’Orchestra Tipica Miguel Faílde, del Conservatorio di Musica di Matanzas.
L’ultimo giorno, la poetessa, saggista e premio nazionale alla Letteratura Nancy Morejón taglierà il nastro della sua esposizione “Tra La Là”, nel Museo dell’Arte, e si svilupperà un conservatorio ed una lettura di poemi nel quale interverrano i prmi nazionali di Letteratura Fina García Marruz, Carilda Oliver Labra, Nancy Morejón, Roberto Fernández Retamar e César López, e nel quale ci sarà anche la professoressa, critica e saggista Adelaida de Juan.
Nel pomeriggio l’etnologa Natalia Bolívar inaugurerà la sua esposizione “Un viaggio in Camerun”, nella Sala Polivalente della galleria d’arte Pedro Esquerré e della stessa intellettuale cubana sarà presentato il libro “Haiti, fuoco sacro".
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