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Le agenzie di stampa informano, citando
relazioni del Ministero dell'Interno, che Cuba ha, nel 2009, sequestrato più
di 3,1 tonnellate di droghe e ha fermato 35 stranieri come parte di azioni
contro il narcotraffico internazionale. Dei 3186 chilogrammi di narcotici
sequestrati, la maggioranza (3113) è stato preso in tre operazioni (due
navali ed un'aerea).
Inoltre le autorità hanno scoperto una lancia abbandonata con un carico di
più di mezza tonnellata e 112 arrivi di pacchetti di droghe sulle coste di
12 delle 14 province del paese.
Durante queste azioni si sono tratti in arresto 15 trafficanti di diverse
nazionalità, sommati ad altri 20 stranieri e tre cubani residenti all'estero
che sono stati arrestati quando cercavano di trasportare droga per gli
aeroporti internazionali.
Il documento rende conto della volontà politica del governo cubano di
affrontare il flagello che continua ad essere una minaccia per il paese data
la sua vicinanza a rotte tradizionali di traffico in direzione degli Stati
Uniti, il principale consumatore.
La cooperazione, in tempo reale, con
omologhi di vari paesi dell'area ha permesso di sventare sette operazioni,
dal 2003, con la cattura di sei mezzi navali e due aerei, come
l'incameramento di merci di contrabbando di droghe e la detenzione di 43
narcotrafficanti.
Per il giornale l'assenza di un accordo di cooperazione, in questa materia,
con gli Stati Uniti rende più complicata la situazione nella battaglia
contro il narcotraffico.
I narcotici sequestrati, lo scorso anno, hanno superato i 1385 chilogrammi
requisiti nel 2008, benché si siano riportati simili livelli di avvistamento
di mezzi navali ed aerei (47 contro 46), ha detto il giornale.
Come parte del confronto interno si sono sequestrati 52 chilogrammi di
droghe, 48 di essi di marijuana, che si è coniugato alla continuazione del
lavoro preventivo nelle scuole ed al combattimento della semina di piante
psicotropiche in zone appartate.
La pubblicazione ha assicurato che i
risultati ottenuti sono relazionati con l'effettività delle operazioni
Corazza Popolare ed Aché III, iniziate nel 2003 che
confermano la validità di una concezione di confronto e prevenzione
integrale e multifattoriale.
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