A Ginevra denunciano la doppia morale di Washington nella politica antiterrorista |
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9 giugno 2010 - www.granma.cu (PL)
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Organizzazioni non Governative (ONG) cubane hanno denunciato la doppia morale e l’incoerenza della politica antiterrorista degli Stati Uniti, durante la quattordicesima sessione del Consiglio dei Diritti Umani riunita a Ginevra.
In una dichiarazione congiunta hanno alluso all’ingiusta condanna che stanno scontando i Cinque anti-terroristi cubani nelle carceri statunitensi, detenuti arbitrariamente mentre il confesso autore di numerosi crimini, Luis Posada Carriles, passeggia liberamente per le strade di quel paese.
Il documento menziona l’impunità della quale gode negli Stati Uniti l’autore intellettuale dell’esplosione in pieno volo di un aereo di Cubana de Aviación, con 73 passeggeri a bordo nel 1976, e anche responsabile di attentati con bombe contro hotel cubani nel 1997.
Il nostro popolo conosce molto bene il terrorismo, perché lo abbiamo sofferto in un modo spietato per più di cinque decadi, auspicato, protetto, finanziato e organizzato dallo stesso governo statunitense, aggiunge la nota.
Il Movimento Cubano per la Pace e la Sovranità dei Popoli, l’Organizzazione di Solidarietà con i Popoli di Africa, Asia e America Latina, l’Associazione Cubana delle Nazioni Unite e la Federazione delle Donne Cubane che hanno formato il testo, hanno rifiutato chiunque presti aiuto o rifugio ai terroristi.
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