Cuba esige membri permanenti dei paesi dell’Africa,

Asia e America Latina e Caraibi nel Consiglio di

Sicurezza

30 giugno 2010 - www.granma.cu

Cuba ha affermato che il Consiglio di Sicurezza non potrà essere efficace né rappresentativo sino a che intere regioni saranno completamente assenti dalla categoria di membri permanenti, come accade con Africa e America Latina e Caraibi, riporta PL.

Il reclamo è stato ribadito dall’ambasciatore Rodolfo Benítez Verson, rappresentante permanente alterno dell’Isola, durante una sessione nella ONU sulla questione della rappresentanza geografica.

Cuba considera che il numero dei membri permanenti del Consiglio si deve incrementare per addizionare due paesi in via di sviluppo dell’Asia, due dell’Africa e due dell’America Latina e dei Caraibi, ha sottolineato Benítez Verson.

È impossibile esaminare la questione dei rappresentanti regionali senza considerare il loro stretto vincolo con il resto degli aspetti della riforma del Consiglio di Sicurezza, ha segnalato il diplomatico cubano.

Ugualmente, dobbiamo favorire un incremento del numero dei membri non permanenti per realizzare un’indispensabile rappresentanza dei paesi in via di sviluppo, ha aggiunto.

Le discussioni fanno parte del quinto incontro dei negoziati inter governativi sulla riforma del Consiglio di Sicurezza.