Cuba reclama l’impegno con i

popoli nel settore della salute

20 maggio 2010 - www.granma.cu (ain)

José Ángel Portal, viceministro di Salute Pubblica di Cuba, ha reiterato  nella 63ª Riunione annuale  dell’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS), a Ginevra, il reclamo di raddoppiare l’impegno con i popoli in questo settore.

Il dottor Portal ha riferito i limitati passi avanti realizzati a scala globale nel conseguimento delle modeste ed insufficienti mete per il compimento degli obiettivi di sviluppo accordati nel Vertice del Millennio.

Il capo della delegazione cubana in questo Vertice, appena svolto, ha denunciato l’inosservanza costante dei paesi ricchi e sviluppati, che non si assumono le responsabilità di aiuto alle nazioni del sud, nello sforzo di queste ultime per sviluppare sistemi di qualità e di copertura totale.

Portal ha presentato gli indici di Cuba, che si trovando tra i migliori  a livello mondiale ed ha confermato il compimento degli obiettivi del millennio, nell’ ambito delle attività della OMS, ha riportato PL.

Inoltre Portal ha affermato che questo è stato possibile nonostante cinque decenni di crudele blocco, imposto dagli Stati Uniti, che non si può quantificare per il dolore e le sofferenze provocate alle famiglie cubane, e il cui impatto  economico ai servizi di salute è superiore ai duemila milioni di dollari annuali. 

La delegazione cubana ha ricevuto numerose espressioni di riconoscimento e di ringraziamento per il lavoro dei circa 38000 lavoratori della sanità in 78 paesi ed il colossale impegno di formare 100000 medici di paesi fratelli, in 10 anni.

Durante il soggiorno nella città di Ginevra, in Svizzera, il viceministro cubano ha avuto incontri bilaterali con i capi delle delegazioni di Timor Leste, Ciad, Perù, Sudan, Oman e Madagascar, ed ha incontrato i massimi rappresentanti delle nazioni che integrano l’Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra America, ALBA.