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Machado Ventura ha ricevuto il ministro

del Vietnam, Nguyen Hong Quan

 

25 settembre 2010 - www.granma.cu

 

José Ramón Machado Ventura, Primo Vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, ha ricevuto, la mattina di venerdì 24, nella sede del Comitato Centrale del Partito, il compagno  Nguyen Hong Quan, Ministro della Costruzione del Vietnam.

 

Durante l’incontro è stata sottolineata l’eccellente marcia delle reazioni tra i due paesi.

 

Nguyen Hong Quan, copresidente del Meccanismo di Cooperazione Intergovernativa tra Cuba e Vietnam, ha portato un messaggio del compagno Nong Duc Manh, segretario generale del Partito Comunista del Vietnam, per il compagno Fidel Castro Ruz, ed un saluto al Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente dei Consigli  di Stato e dei Ministri.

 

Hanno partecipato all’incontro Rodrigo Malmierca Díaz, ministro del Commercio estero e  l’Investimento Straniero, con altri funzionari cubani, e Vu Chi Cong, ambasciatore della Repubblica Socialista del Vietnam in Cuba.

 

Raul ha ricevuto il Presidente del

 

Parlamento del Vietnam

 

7 settembre 2010 - www.granma.cu

 

Il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, ha ricevuto nel pomeriggio di lunedì 6 il Presidente dell’Assemblea Nazionale del Vietnam, Nguyen Phu Trong, che realizza una visita ufficiale nell’Isola.

 

Raúl ha ricevuto il Presidente del Parlamento del Vietnam Durante l’incontro sono state constatate  le eccellenti relazioni d’amicizia, collaborazione e solidarietà esistenti tra i partiti, i governi e i popoli  di Cuba e del Vietnam, e sono stati toccati altri temi d’interesse dell’agenda  internazionale.

 

Erano  presenti alla riunione, inoltre per la parte vietnamita, i membri del Comitato Centrale del Partito Comunista e della Commissione Permanente dell’Assemblea Nazionale, Nguyen Van Son e Tran Dinh Dan, Presidente della Commissione delle Relazioni Estere e dell’Ufficio del Parlamento, rispettivamente, come  l’Ambasciatore  in Cuba, Vu Chi Cong.

 

Per la parte cubana il compagno  Ricardo Alarcón de Quesada,  Presidente dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular, e Bruno Rodríguez Parrilla, Ministro degli Esteri.

 

Visita Cuba il Presidente del

Parlamento del Vietnam

 

7 settembre 2010 - A.I.Leyya www.granma.cu

 

Esprimendo onore e gratitudine per poter stare nella Patria di José Martí e di Fidel Castro, è iniziata domenica 5, nel pomeriggio, la visita ufficiale e amichevole nell’Isola, di Nguyen Phu Trong, presidente dell’Assemblea Nazionale vietnamita.

 

A nome della delegazione che presiede, il membro del Burò Politico del Partito Comunista del Vietnam ha detto di sentirsi emozionato nel giungere a Cuba, paese di cui ha sottolineato la bellezza e le tradizioni di lotta indomabili.

 

“Per noi questo paese e Fidel sono simboli d’eroismo rivoluzionario di ribellione e di fiducia nella vittoria. Sono convinto che questa visita contribuirà a stringere le relazioni trasparenti e speciali che esistono tra i nostri due popoli”, ha commentato.

 

Per la parte cubana, il benvenuto è stato espresso dal membro del Burò Politico Ricardo Alarcón de Quesada, presidente dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular; da Ramón Pez Ferro, presidente della Commissione parlamentare delle Relazioni Internazionali; dalla deputata Yolanda Ferrer, segretaria generale della Federazione delle Donne  Cubane, tra  vari rappresentanti legislativi.

 

La visita a Cuba di Phu Trong come presidente dell’Assemblea Nazionale del Vietnam, coincide con la celebrazione dei 65 anni d’indipendenza del paese asiatico e di mezzo secolo di relazioni diplomatiche tra le due nazioni.

 

I giovani cubani e i vietnamiti

hanno sfide e mete comuni

 

21 maggio 2010 - Nyliam Vázquez García www.granma.cu

 

Quando i legami di fratellanza costituiscono l’essenza dello sguardo tra due nazioni, le giovani generazioni ereditano questo lascito e costruiscono nuovi ponti. Per questo, per il Membro Alterno del Comitato Centrale del Partito e primo segretario dell’Unione di Giovani Comunisti Ho Chi Minh, Vo Van Thuong, la priorità è stata la ratifica degli impegni.

 

“Nella mente e nel cuore dei giovani vietnamiti, Cuba occupa una posizione estremamente importante, abbiamo gli stessi ideali, le stesse sfide da superare…Uniti vinceremo” La gioventù Ho Chi Minh starà sempre al fianco dell’Unione dei Giovani Comunisti cubani” ha affermato il dirigente giovanile in un’intervista con JR.

 

Vo Van Thuong, in visita nel nostro paese, ha discusso sulle prospettive di lavoro comune e i successi degli scambi con i colleghi cubani, con i quali – ha assicurato – i giovani vietnamiti hanno molto in comune.

 

“Le relazioni tra l’UJC di Cuba e l’Unione di Giovani Comunisti Ho Chi Minh si caratterizzano per la solidarietà, la cooperazione e la fratellanza speciale”, ha spiegato il dirigente, che ha anche risaltato il bilancio positivo dell’intercambio e sottolineato le mete condivise da entrambe le organizzazioni, costituendosi come contingenti di riserva di fiducia dei Partiti Comunisti.

 

“Abbiamo mantenuto lo scambio di informazione, di delegazioni per condividere le esperienze, e ci appoggiamo mutuamente nelle trincere internazionali”, ha segnalato senza dimenticare la sfida della preparazione ideologica dei giovani, e l’arduo compito di mobilizzazione per le nuove sfide di questi tempi.

 

Secondo il commento, esistono ancora molti artisti che vorrebbero ampliare la cooperazione tra le due organizzazioni. A suo giudizio l’intercambio ha molto potenziale perché l’UGC Ho Chi Minh è un’entità che ha un sistema di giornali e pubblicazioni molto forte. Ha anche menzionato la cooperazione nel campo dello sport e della cultura, quest’ultimo come un meccanismo molto potente per permettere ai giovani di entrambe le parti di conoscersi meglio.

 

“Abbiamo incrementato le basi della cooperazione e possiamo dire che dobbiamo continuare a farlo nel futuro. Dobbiamo consolidare i contenuti delle relazioni tradizionali tra le due organizzazioni”, ha affermato il dirigente giovanile.

 

In un altro momento del dialogo, ha menzionato la profonda impressione che gli ha causato la partecipazione nell’atto per il 120 anniversario del natalizio di Ho e il 115 della caduta in combattimento dell’Eroe Nazionale di Cuba, José Martí.

 

“Mi sento commosso per aver presenziato a questo evento a Cuba, una terra che i vietnamiti amano molto. Ho potuto apprezzare con profondità i legami che uniscono i due popoli”, ha spiegato.

 

Ha anche commentato che la vita politica di entrambi i leader sarà esempio permanente per i giovani del Vietnam e Cuba, e ha ricordato che le vite di entrambe le persone hanno molto in comune: “Il patriottismo fin da giovani, lo spirito studioso con l’obiettivo di continuare a partecipare nel processo educativo e la voglia di lottare per i propri popoli…”

 

Per il leader dell’Unione dei Giovani Comunisti Ho Chi Minh, tali basi uniscono i due popoli, ed in particolare, la gioventù comunista cubana e quella del Vietnam.

 

Delegazione del Partito Comunista

del Vietnam a L’Avana

 

9 aprile 2010 - www.granma.cu

 

Invitata dal Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, si trova in nell’Isola, in visita di intercambio, la compagna Ha Thi Khiet, membro della Segreteria del Comitato Centrale del Partito Comunista del Vietnam e Presidentessa della sua Commissione di Mobilitazione di Massa, che guida la delegazione che l’accompagna.

 

La compagna Khiet ha avuto un commovente incontro con Melba Hernández Rodríguez del Rey, membro del Comitato Centrale ed Eroina della Moncada.

 

Inoltre ha incontrato Caridad Diego Bello, membro del Comitato Centrale del Partito e capo dell’Ufficio di Attenzione ai Temi Religiosi, e Jorge Martí Martínez, Capo del Dipartimento delle Relazioni  Internazionali del Comitato Centrale.

 

Durante il suo soggiorno in Cuba  visiterà luoghi d’interesse economico e sociale e incontrerà altri dirigenti del Partito e dello Stato.

 

 

Celebrato l’80º Anniversario del

 

Partito Comunista del Vietnam

 

4 febbraio 2010 - Arnaldo Musa www.granma.cu

 

"Cuba e Vietnam sanno quello che costa mantenere l’indipendenza e negare d’essere servi d’una potenza. La vittoria dei nostri due popoli è stata opera di rivoluzioni legittime di sangue, lacrime e dolore, e per questo conosciamo l’incalcolabile valore della vita umana”, ha detto Jorge Martí Martínez nella cerimonia commemorativa del 80º anniversario del Partito Comunista del  Vietnam (PCV), presieduta da Esteban Lazo Hernández, membro del Burò Político e vicepresidente del Consiglio di Stato.

 

Il capo del Dipartimento delle Relazioni Internazionali del Comitato Centrale,ha sottolineato che: “Siamo due popoli con una legittima storia ed Eroi esemplari, che si trasformano in stimoli per la lotta di oggi”, ed ha ricordato i Cinque compatrioti ingiustamente reclusi negli Stati Uniti per aver combattuto contro  il terrorismo. 

 

Martí Martínez ha definito il PCV  “bastione e guida del suo popolo, con cui abbiamo mantenuto relazioni esemplari e ininterrotte” e che i suoi successi attuali “li consideriamo nostri, così come abbiamo sofferto anni fa, senza badare alla lontananza, la crudeltà e le aggressioni quotidiane degli yankee”.  Inoltre ha detto che da allora sono sorte una fraternità ed una solidarietà speciali.

 

Erano presenti Bruno Rodríguez Parrilla, ministro degli esteri; Yolanda Ferrer, integrante del Consiglio di Stato e segretaria generale della Federazione  delle Donne cubane e presidentessa dell’Associazione d’Amicizia Cuba-Vietnam; Gustavo Cobreiro, rettore dell’Università de L’Avana, e Vu Chi Cong, ambasciatore del Vietnam, che ha realizzato un ampio riassunto storico dell’ organizzazione ed ha segnalato che la creazione del PCV di Ho Chi Min, fu il risultato della combinazione tra i movimenti operai e patriottici della nazione indocinese.

 

Dopo aver ricordato le lotte vittoriose contro il colonialismo francese e l’imperialismo nordamericano, il diplomatico ha sottolineato che: “Le esperienze ed i successi di quasi 25 anni di rinnovamento rafforzano la fede e la fiducia del nostro Partito e del nostro popolo nella costruzione del socialismo.