MINISTRO DEGLI ESTERI Energica condanna al
colpo di Stato in Ecuador |
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Avana 30 settembre 2010 - www.granma.cu
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Per istruzioni del Presidente del Consiglio di Stato e dei Ministri farò la dichiarazione seguente:
Il governo della Repubblica di Cuba condanna e manifesta la sua più energica condanna al colpo di Stato che si è sviluppato in Ecuador.
Il presidente Correa ha denunciato che è in corso un colpo di stato, che è stato aggredito e che lo si ritiene con la forza nell’Ospedale Metropolitano della Polizia di Quito.
Cuba spera che il comando delle Forze Armate ecuadoriane compiono il suo obbligo di rispettare e far rispettare la Costituzione e garantire l’inviolabilità del Presidente della Repubblica legittimamente eletto e assicurare lo Stato di diritto.
Responsabilizziamo il capo delle Forze Armate dell’Ecuador dell’integrità fisica e la vita del Presidente Correa. Va assicurata la sua piena libertà di movimento e l’esercizio delle sue funzioni.
• Condanniamo energicamente le dichiarazioni attribuite alla detta Società Patriottica, di Lucio Gutiérrez che proclama intenzioni apertamente golpiste.
• Cuba offre il suo più assoluto e completo appoggio al governo legittimo e costituzionale del Presidente Rafael Correa ed appoggia il popolo ecuadoriano mobilitato per riscattare il suo Presidente.
• Cuba si unisce alle dichiarazioni dei Presidenti latinoamericani e alle organizzazioni internazionali che esigono che si detenga il tentativo di colpo di Stato.
• S’invita il governo degli Stati Uniti a pronunciarsi contro il colpo di Stato. Il suo portavoce ha solo detto che “seguono da vicino la situazione”, e un’omissione in questo senso li renderebbe complici del colpo.
• Fatti come questi servono solo interessi estranei alla nostra regione, che pretendono d’impedire l’avanzata di processi indipendenti e trasformatori. Inoltre è un tentativo per zittire la voce dell’Ecuador e del suo Presidente che affronta la politica d’intromissione degli Stati Uniti nella regione.
• Tentativi destabilizzanti come questi vogliono solo far retrocedere la nostra regione all’epoca dei colpi di Stato, ora sotto altre formule, per restaurare il dominio dell’ imperialismo e le oligarchie.
• Cuba ha avvisato, in occasione del colpo di Stato organizzato in Honduras, che la partecipazione di settori del potere degli Stati Uniti e la situazione d’impunità in cui sono restati i golpisti, che con questi gravi fatti si era riaperte una nuova era dei colpi di Stato e delle dittature militari in America Latina.
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