Dichiarazione della direttrice per l’America del Nord del MINREX |
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15 giugno 2010 - www.granma.cu
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Cuba rigetta categoricamente per falsi e irrispettosi gli allegati del rapporto del Dipartimento di Stato sul traffico di persone e l’inverosimile inclusione di Cuba nella peggiore delle sue categorie.
Queste vergognose calunnie offendono profondamente il popolo cubano. In Cuba non esiste traffico sessuale di minori, ma un impegno esemplare nella protezione dell’infanzia,la gioventù e la donna. Cuba non si può catalogare nè come paese d’origine, nè di transito, nè come destinazione di questo flagello.
La legislazione e le misure adottate in questa sfera ci collocano tra i paesi della regione con le norme e i meccanismi più avanzati nella prevenzione e nella battaglia contro il traffico di persone.
Questo lo può spiegare solo la disperata necessità che ha il governo degli Stati Uniti di giustificare con qualsiasi pretesto la persistenza della sua crudele politica di blocco, condannata in maniera schiacciante dalla comunità internazionale
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