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Cuba: necessaria come l’acqua e l’aria

 

 12 agosto 2010 - Moisés Pérez Mok www.granma.cu

 

“In tempi difficili come quelli che vive e affronta in questi momenti l’ umanità, Cuba è tanto necessaria come l’acqua e l’aria”, ha sostenuto a L’Avana la nota scrittrice argentina Stella Calloni.

 

La vincitrice del Premio Latinoamericano di giornalismo José Martí, ha espresso la sua soddisfazione nel partecipare con il politologo Atilio Borón ad un dibattito  organizzato con motivo del Decimo Incontro del Movimento Argentino di Solidarietà con l’Isola.

 

“Cuba costituisce l’esempio più straordinario di resistenza della storia”, ha sottolineato l’investigatrice, prima di condannare il ferreo blocco  economico, finanziario e  commerciale mantenuto dagli Stati Uniti contro questa nazione dei Caraibi, durante mezzo secolo.

 

Stella Calloni ha denunciato anche il prepotente dominio degli Stati Uniti sui grandi mezzi di diffusione che – ha detto - sono utilizzati come armi di potere, contro l’insorgenza, posti al servizio del loro espansionismo militare.

 

“Se vogliamo aiutare  Cuba, dobbiamo costruire una  muraglia solida e unita”, ha esortato l’autrice del libro Operazione Cóndor, ed ha assicurato che “questa è una lotta della strada e non di circoli ristretti”.

 

Atilio Borón ha detto che senza la Rivoluzione cubana la fisionomia politica e sociale dell’America Latina oggi sarebbe differente, ed ha deplorato "l’ossessione maniacale" dei  governi statunitensi  per distruggerla.

 

Inoltre si è riferito a quello che ha chiamato il "Teorema Borón", secondo il quale solamente una forte pressione dal basso, popolare, è capace di frenare la tendenza verso la destra di molti governi, e le sfide che oggi sono imposte a Cuba.

 

Borón ha ricordato l’accentuata aggressività dell’impero, le cui spese militari hanno superato il milione di milioni durante l’amministrazione del presidente nordamericano e, raro paradosso, Premio Nobel della Pace, Barack Obama.

 

La severa crisi economica che colpisce le fondamenta del sistema capitalista mondiale considera inevitabili le guerre per le risorse naturali e le vie strategiche, ha sottolineato il vincitore del Premio Internazionale della UNESCO “José Martí”.

 

Il recente Decimo Incontro del Movimento Argentino di Solidarietà con Cuba, ha riunito delegati di 15 provincie ed è terminato  con un omaggio alla veterana combattente comunista Fanny Edelman e con l’adozione di una dichiarazione finale.