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IL TRADUTTORE SI SCUSA PER GLI ERRORI

 

 

Anche a Washington: fallita la manifestazione anticubana

 

 

24 maggio 2010 - www.granma.cu

 

 

Sabato 22 poteva avvenire quasi uno scontro di fronte alla Sezione d’Interesse di Cuba a Washington, quasi perché la convocazione ad una manifestazione che doveva essere di massa contro Cuba, č fallita in modo spettacolare, mentre i gruppi di solidarietŕ con Cuba hanno superato grandemente l’infima rappresentanza dei manifestanti nemici della Rivoluzione.

 

Il raduno era stato organizzato per le 11.30, ma solo dopo le 13 sono giunti due controrivoluzionari, i primi, per partecipare, poi altri quattro, ma uno si č ritirato quasi subito. Dall’altra parte della strada un numeroso e combattivo contingente li incitava ad andarsene.

 

Le radio locali in spagnolo e la catena TV Univision avevano reiterato l’appello a partecipare alla manifestazione di fronte alla Sezione cubana. 

 

Inoltre avevano fatto propaganda anche con la posta elettronica.

 

Tra i presenti in solidarietŕ con la sezione cubana c’erano persone bianche e nere degli USA, ed altre dell’America centrale, del Sudamerica, del Sudafrica e di Cuba. Con un altoparlante i centroamericani hanno trasmesso una registrazione di Carlos Puebla della tradizionale “Llegó el Comandante y mandó a parar”, cantando in coro!

 

I fatti sono avvenuti nell’importante Calle 16, la stessa che sbocca direttamente, a sud, alla Casa Bianca.

 

Decine di autisti che transitavano nel luogo suonavano i clacson in appoggio al gruppo di solidarietŕ con Cuba o gridavano parole d’appoggio e amicizia.

 

Uno, con un forte accento inglese, ha gridato: “Viva Chavéz!”