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I cooperanti cubani lottano contro la malaria in Angola |
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26.01.2011 - www.granma.cu
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Il programma di lotta contro la zanzara, che include la distribuzione di prodotti biologici, eliminerà le larve delle zanzare nella zona periferica e rurale, ha informato la responsabile del piano contro la malaria in Uige, Carlota Paulo.
La malaria o paludismo si trasmette con la puntura della zanzara anophele, che in alcuni casi può provocare anche la morte di pazienti, come succede nei settori più vulnerabili come le donne in stato interessante o i bambini.
I rappresentanti cubani del piano di lotta contro la malaria hanno detto che nella battaglia contro la zanzara si useranno prodotti biologici come il Bactivec, che non danneggia l’essere umano, gli animali e nemmeno l’ambiente, ha informato l’agenzia ANGOP.
Come parte del programma contro la malaria nella campagna partecipano diversi organismi, tecnici angolani, mezzi di comunicazione e altri attori sociali.
In quest’epoca piovosa, le autorità dell’Angola fanno enfasi sulle azioni per prevenire la malattia, con il risanamento delle città, delle demarcazioni rurali e con l’eliminazione di pozze d’acqua e discariche, che pullulano in diversi luoghi.
Il ministero delle Sanità ha dichiarato che dal gennaio all’ottobre dell’anno scorso sono morte per la malaria 6770 persone, una cifra più bassa di quella del 2009, che contò 10249 morti o del 2008 con 10505 decessi.
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I
cooperanti cubani in Angola hanno cominciato a sviluppare, nella settentrionale
provincia di Uige, una campagna di fumigazione per sradicare le zanzare che
trasmettono la malaria, ha informato Prensa Latina.