IL TRADUTTORE SI SCUSA PER GLI ERRORI 

17.09.11 -  www.granma.cu

Cuba ha denunciato al Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite la continuità del blocco economico degli Stati Uniti, ed ha ricordato l’ingiustizia del caso dei Cinque.

I due temi sono stati presentati dal delegato cubano Pablo Berti nei punti relazionati con i diritti umani e le misure coercitive unilaterali.

Berti ha sottolineato che: “Gerardo, René, Antonio, Ramón e Fernando sono in prigione da 13 anni, reclusi nelle carceri degli Stati Uniti e condannati per aver evitato azioni di terrorismo contro il loro popolo com’è stato detto precedentemente in questo Foro”.

“Il governo degli Stati Uniti ha ignorato completamente l’opinione del Gruppo di Lavoro della ONU per le Detenzioni Arbitrarie, che nel 2005 dichiarò arbitraria la loro reclusione” ha ricordato.

“Cuba esige giustizia: i Cinque devono essere liberati immediatamente e si deve permettere il loro ritorno a Cuba. Questa è la sola soluzione etica e legale del caso”, ha aggiunto.

Inoltre il diplomatico ha segnalato che il blocco persiste nonostante il richiamo internazionale per la sua eliminazione ed ha segnalato che si tratta d’una violazione flagrante e sistematica dei diritti umani di tutto il popolo cubano, con un carattere evidentemente extra territoriale.