Alcuni sommozzatori cubani hanno installato nelle acque del mare, a Playa Giron, sulla costa a sud dell'Isola, una targa dedicata ai Cinque cubani prigionieri negli Stati Uniti.

 

Con questa iniziativa si vuole richiamare l'attenzione sulla causa diGerardo Hernandez, Ramon Labañino, Antonio Guerrero, Fernando Gonzalez e Renè Gonzalez, arrestati a Miami il 12 settembre del 1998.

 

“Abbiamo scelto Playa Giron perché è la zona di Cuba dove un alto numero di subacquei pratica le immersioni e per il significato storico che ha questo luogo”, ha affermato Angel Roca, uno dei promotori del progetto.

 

Ubicata nel relitto di un'imbarcazione naufragata da più di 15 anni, che è un punto d’attrazione turistica, la targa è perfettamente visibile come constateranno le migliaia di persone che realizzano immersioni, in maggioranza turisti stranieri, ha detto Roca.

 

Rosa Aurora Freijanes, moglie di Fernando Gonzalez, ha ringraziato per l'idea a nome dei familiari dei Cinque, ed ha commentato che il richiamo di libertà per Cinque combattenti antiterroristi si estende dall’alto delle montagne e sino alle profondità del mare.

 

“Più messaggi giungeranno da tutti i confini del mondo, maggiori possibilità avremo di toccare il cuore dei nordamericani”, ha detto.

 

Questa causa è censurata dai grandi mezzi di comunicazione ed i cittadini statunitensi ed europei ignorano che Gerardo, Ramon, Antonio, Fernando e Renè tentavano, rischiando le loro vite, di sventare i piani terroristici organizzati nel sud della Florida.