Nuestra America - CARICOM |
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Caricom implementa un regolamento contro gli abusi sessuali di minori |
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29.06.11 - Lioman Lima Padrón www.granma.cu
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La prossima settimana, in Giamaica, gli 11 paesi membri della Comunità dei Caraibi (Caricom), come ha annunciato il blocco regionale, analizzeranno un regolamento contro gli abusi sessuali sui minori.
L’incontro, dal 3 al 7 luglio, si svolgerà dopo il Vertice dei capi di Stato e di Governo di questo Ente il prossimo fine settimana, e prevede l’implementare un regolamento contro lo sfruttamento sessuale dei bambini, indica un comunicato.
Una decina di paesi ha confermato la partecipazione all’incontro, patrocinato dalla Organizzazione delle Nazioni Unite, il Centro Internazionale per i Bambini perduti o sfruttati e il Consiglio del Caricom.
L’organizzazione regionale inizierà venerdì 1 luglio, il 32º Vertice d’Alto livello a San Cristóbal y Nieves, con una messa a fuoco nei progetti d’integrazione, libero commercio e circolazione delle persone.
Durante questo incontro, che terminerà il 4 luglio, gli Stati membri studieranno anche i meccanismi per implementare politiche di sviluppo sociale e umano con la cooperazione per la sicurezza.
Il Caricom, creato nel luglio del 1973, ha come obiettivi l’integrazione commerciale, il coordinamento congiunto delle politiche estere e la promozione della cooperazione negli ambiti educativo, culturale e industriale.
I paesi membri sono Antigua y Barbuda, Bahamas, Barbados, Belice, Dominica, Granada, Guyana, Haiti, Giamaica, San Cristóbal y Nieves, Santa Lucía, San Vicente y las Granadinas, Suriname, Montserrat e Trinidad y Tobago. |
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Conclusa la
riunione |
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28.02.11 - www.granma.cu
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I leader della Comunità dei Caraibi (CARICOM) hanno concluso un incontro di due giorni a Granada, senza designare un segretario generale dell’ente regionale.
Come ha indicato il presidente pro tempore di CARICOM e primo ministro granadino, Tillman Thomas, l’elezione del nuovo segretario generale è un lavoro attualmente in processo.
Thomas ha anticipato che è in marcia la formazione di un comitato investigativo e che si stabilirà un gruppo d’intervistatori per garantire trasparenza nell’elezione del successore di Edwin Carrington, che si è ritirato alla fine dell’anno scorso.
Il nuovo leader della Comunità sarà uno dei sei candidati la cui carriera come funzionari pubblici nella regione è sottoposta ad analisi.
"CARICOM è un’istituzione che funziona, e questo necessita un processo", ha assicurato il presidente grandino, come risposta ai rumori su una presunta mancanza di leader nell’istanza zonale, dopo ritiro di Carrington.
L’incontro recentemente sostenuto nel centro turistico di Grand Anse, ha centrato i dibattiti sull’urgenza di accelerare l’integrazione dei 15 Stati membri del blocco, e sugli ostacoli che impediscono il completo funzionamento del Mercato Unico e dell’Economia Caraibica.
L’approvazione del fondo Caricom-Haiti, per aiutare la ricostruzione di questo paese devastato da un terremoto un anno da e colpito da un’epidemia di colera dal mese d’ottobre, è stata una priorità dell’agenda.
I presidenti hanno inoltre studiato progetti di sviluppo regionale nei settori del turismo, dell’ambiente, dell’educazione, il commercio, la salute e l’energia.
Prima del termine dell’incontro è stato deciso di realizzare un ritiro di due giorni in Guyana, dove radica la sede dell’istanza regionale, prima del prossimo mese di luglio.
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