La Francia ha reso omaggio per la prima volta nella storia ai paesi dell’America Latina e dei Caraibi in un giornata istituita a partire da quest’anno, per stringere i vincoli tra la nazione europea e il Nuovo Mondo.

La data è stata stabilita per accordo unanime dal Senato francese in una sessione speciale effettuata il 16 febbrai scorso e conta con l’approvazione di Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, El Salvador, Ecuador e Guatemala.

Ed inoltre di Haiti, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Repubblica Dominicana, Uruguay e Venezuela.

Il 31 maggio, Giornata dell’America Latina e dei Caraibi in Francia, ha contato con due animati incontri culturali, il più solenne nella mattina, con la presenza del presidente del Senato, Gérard Larcher, e degli ambasciatori di tutti paesi coinvolti.

Larcher e il legislatore Jean Marc Pastor hanno collocato una targa commemorativa nel bellissimo Giardino del Lussemburgo di Parigi, ai piedi del recinto delle magnolie, uno dei 73000 fiori dell’enorme spazio verde dove si trova il Senato, il cui l titolare ha segnalato la solida amicizia tra la nazione del Vecchio Continente e l’America Latina, e i vincoli che si stringono sempre più con gli scambi tra i parlamenti .

Al rispetto, ha ricordato le recenti visite del presidente dell’Assemblea Nazionale di Cuba, Ricardo Alarcón, e del capo del Senato del Messico, Manlio Fabio Beltrone.

L’ambasciatore del Venezuela in Francia, Jesús Arnaldo Pérez, ha referito a Prensa Latina la curiosità dell’incontro nel Giardino del Lussemburgo di una varietà di orchidea latinoamericana, formata da una specie femmina del Venezuela e da quella maschile del Messico.

L’ambasciatore cubano a Parigi , Orlando Requeijo, ha commentato con soddisfazione l’attuazione del gruppo Paraguay Barroco, che ha interpretato un brano di Esteban Salas, elaborato dalla direttrice di Arts Longa dell’ Isola cubana, Miriam Escudero.