La giornalista honduregna Luz Marina Paz è stata trovata morta all’interno di un veicolo sulla strada che conduce alla colonia Los Laureles, a Tegucigalpa.

 

La Paz, che partecipava al programma radiofonico “Tres en La Notizia”, era stata minacciata d’estorsione da presunti criminali, ha indicato un articolo del media digitale La Prensa, secondo il quale, assieme alla giornalista c’era il corpo di un altro morto non identificato.

 

“Il mestiere di giornalista in Honduras è marcato dall’assassinio e dall’impunità”, ha assicurato il Commissario Nazionale ai Diritti Umani, Ramón Custodio.

 

Più di una dozzina di giornalisti sono stati minacciati ed hanno subito attentati in questo periodo, ha ricordato Custodio ed ha aggiunto che la morte violenta delle persone è parte dei problemi irrisolti dell’amministrazione del presidente Porfirio Lobo.

 

Le statistiche dicono che dal 2007 ad oggi sono stati 23 i giornalisti uccisi nel paese.

 

In Honduras la crescente ondata di violenza ha lasciato nel primo semestre del 2011 una media di 20 omicidi al giorno.

 

Il Commissario ha avvisato che se si mantiene la tendenza, l’Honduras potrebbe chiudere il 2011 con un tasso di 86 omicidi per ogni 100000 abitanti.