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La povertà in America Latina

 

4.05.11 - Roberto Salomón www.granma.cu

 

La povertà è una terribile realtà presente in America Latina per 198 milioni di persone, un terzo della popolazione della regione.

La segretaria esecutiva della Commissione Economica per l’America Latina e i Caraibi (CEPAL), Alicia Bárcena, ha detto che questo flagello ha raggiunto un tasso del 32,1 % nel 2010, dopo la diminuzione dell’1% rispetto al 2009.

Intervenendo durante un’assemblea del Banco Interamericano di Sviluppo (BID), che si è svolta a Calgary, in Canada, la funzionaria ha ricordato che la CEPAL prevede una crescita economica del 4,2 % per l’area, nel 2011.

Questo indice sarà più moderato dell’anno precedente, ha affermato, ed ha riconosciuto che la disuguaglianza è uno dei problemi pendenti dell’America Latina, il cui auge economico non si è tradotto in una riduzione dell’immensa breccia tra ricchi e poveri.

L’economia mondiale e il sistema finanziario devono essere più equi, giusti e stabili, per far sì che il progresso apporti benefici a tutti, includendo i più poveri.

La segretaria esecutiva dalla CEPAL ha detto anche che l’uguaglianza sociale e la crescita economica non sono vincolati tra loro e che gli Stati dovrebbero utilizzare maggiori capacità per ridistribuire risorse e promuovere l’equità nella regione di maggior disuguaglianza del pianeta.