I settori dell’opposizione venezuelana organizzano piani di destabilizzazione, inventando una presunta frode nelle elezioni del dicembre del 2012, ha denunciato il presidente Hugo Chávez.

 

In accordo con lui, sono già in marcia queste azioni di fronte alle quali ha chiamato il Governo, il popolo e le forze armate a mantenere la vigilanza per neutralizzarle.

 

“La borghesia senza patria, non tutta l’opposizione, sta dicendo che se io vincerò sarà con una frode e mi immagino già la CNN, le Nazioni Unite e altri paesi esigendo che Chávez lo riconosca e questi altri, qui, cercando il sangue per gettarmi addosso la colpa” ha avvertito durante la consegna di case nuove nello Stato di Miranda.

 

Per Chávez, la formula in marcia è sempre la stessa applicata in altre parti del mondo, anche se non è entrato in dettagli al rispetto.

 

In questo senso ha incitato i difensori del processo di cambio iniziato nel 1999 a neutralizzare i piani per la via pacifica e l’opposizione definita razionale e distanziarsi da tutto quello.

 

“Qui vogliamo lavorare per la casa, l’alimentazione, la salute, l’educazione e il lavoro dei cittadini”, ha detto, parlando da La Limonera, località nello Stato di Miranda, dove 432 famiglie sono state beneficiate dalla Missione Casa Venezuela.

 

A proposito di questa iniziativa del governo, Chávez ha ratificato la meta di costruire due milioni di case nel periodo 2011-2017 e al riscatto delle terre per renderle produttive.