Venezuela: più di duemila famiglie riceveranno nuove case per capodanno
28.12 - Più di duemila case saranno consegnate oggi ai loro nuovi proprietari negli Stati di Yaracuy, Anzoátegui, Bolívar, Táchira e Portuguesa, come parte di un programma nazionale di costruzione, iniziato nel 2011. Il presidente Hugo Chávez ha informato sulla cifra delle consegne durante l’assegnazione di altre 20 nuove case nel complesso residenziale Santa Eduviges, di Caracas. Inoltre ha detto che si aggiudicheranno 3040 case negli stati di Aragua, Guárico, Vargas, Miranda, Amazonas e Nueva Esparta e venerdì 30 dicembre si consegneranno 3.384 case nel distretto della capitale e negli stati di Sucre e Miranda. Chávez ha precisato che il prossimo 31 dicembre, nello stato di Barinas si consegneranno 3334 case. Questo fa pare di un ciclo di costruzione d’immobili, accelerato per questa fine dell’anno nella missione che sta costruendo nell’attualità 286000 case in tutto il Venezuela. Di questo piano, circa 143000, cioè più del 90%, sono state terminate nel tempo programmato nel 2011, mentre nel 2012 inizierà la costruzione di altre 200.000 case. Jacqueline Farías, capo di Governo del Distretto Capitale, ha informato che per il 2012 si prevede la costruzione di 22000 nuove case a Caracas e questo necessiterà uno sforzo straordinario per via della topografia, la densità della popolazione e le caratteristiche del traffico della grande città. |
Il 61,4% dei venezuelani valuta come buona o molto buona la gestione del presidente Hugo Chávez nell’ultimo anno, rivela uno studio diffuso di recente dal Gruppo d’Investigazione Sociale Siglo XXI (GIS XXI).
In contrasto, il bilancio offerto dal direttore del GIS XXI, Jesse Chacón, indica che il 45,4% degli intervistati ha considerato molto negativo l’operato dell’opposizione.
In accordo con l’investigazione, se le elezioni presidenziali si svolgessero adesso, il 58% voterebbe per Chávez mentre il suo rivale più vicino, Enrique Capriles, otterrebbe l’8% dei voti, seguito da Pablo Pérez con il 6% e da Leopoldo López con il 3%.
Il lavoro svolto dal capo dello Stato è considerato dal 61% dei venezuelani buono o molto buono. In accordo con Chacón, l’investigazione realizzata tra 2.500 persone dei 24 Stati del paese, tra il 19 e il 27 settembre, conta con un margine d’errore di circa il 2% e un livello di affidabilità del 95%.
Il livello d’accettazione di Chávez è cresciuto, dato che nel bilancio precedente era del 59,3%. Il sostegno al Presidente è stato constatato anche con un sondaggio, riferito dal ministro di Comunicazione e Informazione, Andrés Izarra, eseguito nel suo spazio in twitter, che ha concesso a Chávez il 62,7 % di stime positive perchè difende gli interessi del Popolo.